Sensi firma Piace Petagna E per Pessina pronta la fascia
Iniziato il ritiro. Galliani: «La A nei primi tre mesi non dà tempo. Esiste una preferenza per i nostri per velocizzare l’inserimento»
L’entusiasmo all’esterno di Monzello è ordinato come all’interno. Soddisfazione e affetto vanno a braccetto nel primo giorno del primo raduno della storia da Serie A. Giovanni Stroppa quando arriva al centro sportivo viene circondato dai tifosi presenti per chiedergli un autografo e i sorrisi compiaciuti di allenatore e sostenitori dicono che il tempo sembra essersi fermato alla notte di Pisa. Invece è un altro mondo, solo un mese dopo.
Aria fresca Il centro sportivo è al centro di una rinfrescata generale in cui il bianco e il rosso sono ancor più visibili. Si denota come il rinnovamento collettivo iniziato diversi giorni fa e non ancora concluso emani felicità. In via Ragazzi del ‘99 tutto parla attraverso quei due colori, anche i fiori nelle aiuole. I 44 giocatori convocati per il primo giorno sono destinati a diminuire poco alla volta. Un’opera di snellimento obbligatoria per aiutare Stroppa a comunque con i numeri più giusti. In attesa di abbassare il numero dei presenti, i giocatori avranno in questi giorni di ritiro Villa Boffalora a Lesmo come dimora. La stessa dove ieri sera l’a.d. Adriano Galliani ha cenato con la squadra per dare il benvenuto alla nuova stagione. Insieme con loro anche Stefano Sensi che ieri ha svolto le visite mediche e oggi verrà annunciato come un nuovo giocatore del Monza. «Sono molto felice di essere qui, mi ha convinto tutto il progetto» - ha detto ieri tra un test e l’altro. Dopo Andrea Ranocchia, Alessio Cragno e Andrea Carboni ecco il quarto acquisto italiano. Una via precisa che per il momento il club continua a seguire. E che visti i prossimi affari potrebbe veder percorrere con Samuele Birindelli, Antonio Candreva, Matteo Pessina e Andrea Petagna.
La filosofia «Esiste una preferenza per i giocatori italiani, è vero - ha commentato ieri la campagna acquisti iniziale del Monza l’a.d. Galliani -, però captiamo le opportunità». E il ragionamento poggia sull’esperienza. «Un gio
catore straniero prima che si adatti al nostro campionato impiega diversi mesi. E visto che questa stagione parte con 15 gare di campionato in tre mesi è più che mai necessario avere un gruppo che conosca già il nostro campionato. Altrimenti si rischia di arrivare alla fine dell’andata...». Gli italiani dunque da iniettare subito nel gruppo -squadra per fornire la base necessaria per avviare la prima stagione in Serie A. E per diventare magari un bacino per la Nazionale di Roberto Mancini. «Sì, la pensiamo così - ha aggiunto Galliani -. E dico di più: italiani e lombardi. Perché la Lombardia ha circa lo stesso numero di abitanti del Belgio che come nazionale è al numero 2 del ranking Fifa. Quindi perché non pensarla in quest’ottica?». Il primo pensiero va quindi a Matteo Pessina che non solo è lombardo, ma pure di Monza e cresciuto nel settore giolavorare
vanile brianzolo. I discorsi con l’Atalanta sono aperti: ci vorrà un po’ per provare a chiudere l’operazione, ma non si lascerà nulla di intentato perché ci sarebbe la fascia da capitano pronta per lui. Birindelli è di Pisa e del Pisa: i contatti tra Monza e toscani hanno fruttato un accordo sommario che porterà al pagamento della clausola da 1,5 milioni per il trasferimento del terzino destro in Brianza più, molto probabilmente il prestito di un paio di elementi. Se dovesse bloccarsi l’affare c’è pronta un’offerta per Pasquale Mazzocchi della Salernitana.
Speriamo di poter essere un bacino da cui attingere per la Nazionale Adriano Galliani Amministratore delegato del Monza
Candreva e l’attaccante
Il Monza andrà anche a caccia di un primo bomber da inserire presto in rosa. Se Andrea Pinamonti dovesse prendere la strada di Bergamo, Silvio Berlusconi e Galliani vireranno decisamente su Petagna del Napoli. L’intenzione è quella di fare in modo che possa in poco tempo inserirsi negli schemi di Stroppa. E poi c’è Candreva che a inizio settimana dovrebbe arrivare in prestito con obbligo di riscatto dalla Sampdoria. La fascia destra sarà sua e di Biridnelli. Senza scordare Gianluca Caprari, la cui ombra resta lì, sul taccuino monzese.