LA NUOVA MAGLIA TRICOLORE ANCHE SULLE MANICHE BOOM DI VENDITE Lo scudetto sul petto
Il simbolo del trionfo in tre posizioni diverse, già tantissime richieste Ibrahimovic farà da testimonial...
Un anno di lavoro solo per cucirsi pochi centimetri di stoffa sul petto, una stoffa tricolore che ricorda i successi e le fatiche, le cadute e soprattutto le risalite, i pomeriggi di gloria e la città rossonera che celebra gli eroi. Nello spot con cui Puma annuncia la nuova maglia c’è tutto: i simboli del trionfo che si uniscono ai simboli di Milano, le immagini della festa scudetto, gli slogan in cui racchiudere i valori che l’hanno ispirata, «Patrimonio, innovazione, vittoria». Manca solo un dettaglio, che tanto dettaglio non è, ma è che presto spiegato. Nei quarantanove secondi di video affidati alla promozione social, ci sono i rossoneri (e le rossonere) che posano con la nuova maglia, manca invece il tricolore. Si vede nei bordini delle ma
Novità
niche, ma non sul petto. Doveva essere motivo di vanto, è diventato motivo di discussione. Tanto che dopo una lunga serie di messaggi in rete, arriva la spiegazione ufficiale: la campagna fotografica è stata scattata a marzo quando il Milan era ancora in piena corsa per il titolo. In post produzione, solo dopo la vittoria contro il Sassuolo e la conquista del trofeo, è stato possibile inserire il patch scudetto in alcune immagini, ma non in tutte. Per questo Giroud allarga le braccia davanti al Duomo senza tricolore, per lo stesso motivo Leao e Tonali posano senza scudetto in uno dei primi scatti distribuiti dallo sponsor tecnico. Poco dopo si è aggiunta la rassicurazione del Milan: il logo dei Campioni d’Italia comparirà al centro delle maglie della prossima stagione, fin dalle prime amichevoli. Al centro e sulle maniche, giusto per ribadire il concetto.
Generazioni
«La nuova maglia - si legge nel comunicato ufficiale - unisce le tante generazioni di rossoneri attraverso il loro comune amore per la squadra, in quanto, da sempre, rappresenta qualcosa di unico. Quella di quest’anno è una maglia che cattura lo stile e la bellezza di ciò che rende speciale Milano. Dal patrimonio storico alle nuove innovazioni, il Club è simbolo di eccellenza nel mondo del calcio. Milano è un’attitudine che esprime come questa città sia differente». «Per dare vita a questa maglia - aggiunge Marco Mueller, Senior Head of Product Line Management Team Sport Apparel di PUMA - abbiamo voluto creare una campagna che affonda le sue radici nella cultura milanese. Abbiamo lavorato esclusivamente con artisti, talenti e creativi milanesi che sostengono il
Milan».
Vendite Base nera che incornicia le strisce rossonere, nuovo bordo tricolore delle maniche, la scritta “Sempre Milan” sul retro. Così la nuova maglia piace, e tanto: dal primo giorno di prevendita, in meno di 10 ore, sono state acquistate oltre il doppio della maglie di tutti e 3 i giorni di prevendita dell’anno scorso. Nelle stesse ore venivano acquistate tante casacche quante nei primi nove giorni di vendita dell’estate 2021, con ordini arrivati da più di quaranta paesi nel mondo. Il 75% delle maglie sono personalizzate, cioè con nome e numero stampati sulla schiena e tra i più richiesti ci sono Tonali, Theo Hernandez, Leao ma anche Ibra. Ufficialmente senza contratto, Zlatan è tra i protagonisti rossoneri della campagna: altro chiaro indizio della volontà di proseguire insieme. Resterà svincolato ancora per poco. Stefano Pioli non dovrà passare allo store e nemmeno fare acquisti on line. Può ammirare le maglie da una prospettiva privilegiata, come è successo ieri. Un manichino alle sue spalle vestiva la nuova prima divisa rossonera, lui ha apprezzato e sorriso: «E’ bella soprattutto per quella cosa che c’è in mezzo al petto». Lo scudetto tricolore. C’è, eccome se c’è.
Base nera che incornicia le strisce rossonere, ordini arrivati da più di 40 paesi nel mondo
Pioli apprezza «È bella soprattutto per quella cosa che c’è lì in mezzo al petto...»
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