L’eccezione Koulibaly
Il Napoli pronto allo sforzo per il nuovo capitano
a quattro milioni di euro netti a stagione più bonus. Una cifra che al momento Ramadani non ha voluto prendere in considerazione. Ma sono ancora diversi i giocatori svincolati di alto livello senza contratto e dunque questo dovrebbe far riflettere anche agenti sempre alla ricerca di guadagni migliori in un panorama economico e finanziario che sta facendo sgonfiare il pallone. E poi Kalidou non è tipo da mettere la questione economica davanti a tutto. Magari è affascinato - dopo averne parlato con Xavi - dall’opportunità di giocare in un club come il Barcellona, di grande tradizione calcistica. Ma i blaugrana in questo momento hanno diversi problemi da risolvere da un punto di vista finanziario e il difensore azzurro è uno degli obiettivi ma non certo il primo. Ed ecco dunque che col passare dei giorni salgono le possibilità di poter intavolare una trattativa per il rinnovo.
L’eccezione Il Napoli ha fissato a 3,5 milioni di euro il tetto massimo per l’ingaggio, ma con la prima offerta da 4 milioni De Laurentiis ha mostrato a Koulibaly l’intenzione di fare un’eccezione per trattenerlo ancora al Napoli e far sì che diventi il capitano del prossimo lustro. Ancora quel tavolo di trattativa non è stato riaperto e non è nemmeno in programma a brevissimo un incontro fra le parti, ma ogni giorno che passa, Spalletti spera sempre più sia Kalidou il suo capitano. E se finora Spalletti non ha battuto ciglio con le partenze di Ospina, Insigne e Mertens, ora spinge la proprietà a tenere il difensore. Dunque negli equilibri da mantenere, anche a proposito di competitività, De Laurentiis può valutare di fare uno sforzo economico. Vedremo se Kalidou, che dovrebbe arrivare in Trentino il prossimo 14 luglio, se guardandosi negli occhi col presidente si riuscirà a riprendere quel discorso ormai lungo otto anni. In cui ci piace credere - senza eccessi di romanticismo - che alla fine non conti solo “il vil denaro”.
Tentativo Solbakken Intanto parlando di altre manovre c’è l’interessamente per Ola Solbakken, classe 1998, norvegese, esterno offensivo, molto vicino all’accordo con la Roma, ma anche il diesse Giuntoli lo segue da tempo, e se i giallorossi non chiudessero col Bodo-Glimt, gli azzurri potrebbero inserirsi.