Exploit di Furlani: 8.04 in lungo a 17 anni E alla terza gara di sempre nella specialità
● (a.b.) Mattia Furlani, quando imparerà a saltare in lungo come si deve, arriverà molto lontano. Il 17enne reatino, alla terza vera gara della carriera nella specialità, conquista da dominatore l’oro degli Europei allievi a Gerusalemme, dove, sfruttando una folata a +1.8 m/s, atterra a uno strepitoso 8.04. L’impresa arriva al primo tentativo della finale: “uccide” la gara, sigla di nuovo il primato della manifestazione dopo il 7.62 della qualificazione di lunedì, migliora di 17 centimetri il proprio primato italiano di categoria (7.87) siglato a Milano 18 giorni fa ai
campionati tricolori under 18 (quello junior, di Andrew Howe, ottenuto a Grosseto il 14 luglio 2004 vincendo i Mondiali di categoria, è solo 7 cm più in là) e firma la prima misura italiana assoluta 2022, a 6 centimetri dal minimo per gli Europei di Monaco. Mattia, figlio e fratello d’arte, 2.17 in alto (e domani c’è la finale della rassegna), ha un talento per certi versi ancora tutto da scoprire, ma una tecnica da registrare. Il portacolori dell’Atletica Milardi, data la modesta esperienza, manca di continuità, come dimostrato dalla serie di ieri: dopo l’exploit, un nullo, quindi 6.05, 5.97 e due rinunce. Il piede, però, è da campione. Nella stessa gara bronzo di Francesco Inzoli (7.58/+2.1), come nei 100 hs per Sofia Pizzato (13”33/+1.8).