La Gazzetta dello Sport

Milan doppio fronte Sanches in testa Ziyech non facile

La priorità a metà campo, non dietro Il Psg temporeggi­a: speranze per Renato

- Di Luca Bianchin

Risiko, più che calciomerc­ato. La storia tra Renato Sanches e il Milan è questione di strategia, non solo di milioni. Il primo concetto da tenere presente è facile: la partita è aperta e il Milan spera sempre di arrivare a Renato. Il secondo è più complesso: il Psg non ha ancora affondato con il Lille - prego leggere, non ha ancora fatto l’offerta da 15 milioni necessaria - e potrebbe non farla mai. Con ordine, prima il Milan.

Ordine Il Milan sta mettendo ordine tra i suoi obiettivi. Primo, il trequartis­ta: De Ketelaere è la priorità. Ultimo, il difensore: perso Botman, l’uomo di rotazione in difesa potrebbe arrivare più avanti, senza una grande spesa. La grande sfida si gioca sugli equilibri tra numero 10, attaccante esterno destro e centrocamp­ista. De Ketelaere è un trequartis­ta bravo a leggere il gioco, muoversi e sfruttare gli spazi per una giocata in verticale. Starebbe benissimo assieme a un centrocamp­ista che, in quegli spazi, sa farsi trovare, uno come Renato Sanches, fragile fisicament­e ma bravo ad attaccare l’area e farsi sentire in due fasi del gioco. Sarebbe un modo per aumentare la pericolosi­tà in zona centrale, fattore fondamenta­le considerat­o che Kessie passeggia sulle Ramblas, Tonali è due volte più forte senza palla che senza, Bennacer ha segnato tre gol negli ultimi quattro campionati, Krunic una volta in 68 partite di A, Brahim quando è iniziato ottobre ha smesso di trovare la porta. Insomma, lì in mezzo serve aiuto.

Overbookin­g La questione è capire che cosa farà il Psg. I parigini probabilme­nte prendono tempo. Del resto, a centrocamp­o c’è overbookin­g. Elenco del materiale a disposizio­ne nel ruolo: Verratti, Paredes, Danilo, Wijnaldum, Ander Herrera, Draxler, Gueye, più Vitinha appena arrivato. C’è abbondanza per una squadra che gioca con tre punte vere e schiererà – non si scappa – due, al massimo tre centrocamp­isti puri. Il Milan spera che Campos possa non completare la doppia operazione “cedere un paio di centrocamp­isti - comprare Renato Sanches” (e dargli un contratto importante).

La sua volontà Sì, ma Renato Sanches? Beh, Renato nelle ultime due settimane si è immaginato a Parigi ma è chiaro che apprezza anche il Milan, società importante a tutti i livelli. Non per caso, un dialogo con i rossoneri è stato avviato presto ed è durato settimane. Sanches sa che cambierà squadra in estate e non potrà passare molto tempo prima che una decisione venga presa.

Uno contro uno Ecco perché su Hakim Ziyech non ci sono state novità negli ultimi giorni. La trattativa con il giocatore non è decollata, anche se il Milan apprezza lui, come e più di altri talenti da fascia destra come Asensio. Ziyech ha accelerazi­one e uno contro uno, starebbe benissimo come minaccia alternativ­a da altra fascia a Leao ma per lui si pone una questione di ingaggio, come per tutti i calciatori nel mirino del Milan in queste settimane. L’ingaggio è la prima preoccupaz­ione del Milan 2022 e Ziyech, prendibile con 5 milioni di prestito e un riscatto in zona 20 milioni, non può essere messo contratto... a ingaggio pieno. È necessario che il Chelsea paghi parte di quello stipendio, venendo incontro alla Milano rossonera come a quella nerazzurra. Si può fare ma non immediatam­ente. E l’impression­e è che il Milan guardi moltissimo in Belgio, molto a Parigi, così così a Londra.

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