Basta alternanza Donnarumma sarà il titolare Parola di Galtier

Nuovo allenatore, nuove regole. E stavolta patti chiari, fin da subito. In porta del Psg ci sarà un solo titolare. Basta alternanza, come lo scorso anno. Il club dell’emiro del Qatar si affida al 23enne Gianluigi Donnarumma. E il 35enne Keylor Navas gli farà da vice, a meno che non preferisca trasferirsi altrove. In ogni caso, il nuovo tecnico Christophe Galtier non ha avuto dubbi: «Preferisco lavorare con un titolare e un vice». Detto fatto. È bastato il primo allenamento per attribuire il ruolo di numero uno all’azzurro. Una buona notizia per c.t. Mancini che nei mesi scorsi aveva lasciato trapelare una certa preoccupazio ne, oltre che una buona dose di perplessità, sulla situazione del suo portiere. In effetti, vedere Donnarumma in panchina in media ogni due partite, era un’anomalia. Anche perché l’ex rossonero era arrivato a Parigi da campione d’Europa e miglior giocatore del torneo. Insomma, con tutte le carte in regola per fare il titolare nella squadra scelta per dare una svolta alla carriera, abbracciando pure una nuova vita. Solo che Mauricio Pochettino aveva preferito non decidere, per non mettersi contro Navas, uno dei leader dello spogliatoio. Così è nata l’idea dell’alternanza. Alla fine, il costaricano ha giocato 26 gare. Due in più di Donnarumma che aveva iniziato con un po’ di ritardo la stagione, per via delle vacanze post Europeo. Ma si è capito subito che non era la soluzione giusta. Già a fine agosto, Gigio aveva ricordato di aver scelto il Psg per giocare e diventare il migliore al mondo. Poco dopo era arrivata la replica di Navas, sugli stessi toni. E le scaramucce a distanza sono andate avanti per tutta la stagione, alimentando tensioni, al di là della quotidiana cordialità di facciata.

Entrambi i portieri comunque hanno pagato la continua concorrenza con sbavature ed errori, più o meno eclatanti. Se Navas ha ceduto per primo, ma in Ligue 1, Donnarumma è finito sotto accusa per l’incertezza sul primo gol della rimonta del Real Madrid agli ottavi di Champions (3-1). Certo, poi tutta la squadra è crollata, convalidando l’imprevista eliminazione, ma Gigio si è preso un’overdose di critiche. Finendone forse condizionato in Nazionale, nel momento cruciale degli spareggi, poi persi, per la qualificazione al Mondiale. Da qui le perplessità di c.t. Mancini che ha fatto capire al giocatore che la continuità in campo è un dovere per il portiere dell’Italia. Così Gigio aveva chiesto al club di decidere una volta per tutte, già in primavera. Come ha fatto Navas, spiegando di non aver nessuna intenzione di andarsene. Galtier e la nuova dirigenza sportiva non hanno avuto dubbi: il titolare è Donnarumma, sotto contratto fino al 2026. Navas, legato al Psg fino al 2024, gli farà da vice. Oppure dovrà valutare nuovi orizzonti. Ma l’ingaggio da 10 milioni ha già raffreddato gli approcci di Nizza e Napoli.