La Gazzetta dello Sport

Ecco Birindelli In difesa spunta pure Mingueza Avanti con Petagna

Galliani: «Puntiamo al 10° posto». Ora caccia a un centrale. E non si molla la pista Pinamonti

- Luca Taidelli

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Il Monza sempre più italiano non poteva che avere un capitano nato e cresciuto in città. L’investitur­a per Matteo Pessina arriva direttamen­te da Adriano Galliani, l’ad che ha già piazzato 6 colpi tutti nostrani e che ora punta pure Petagna, in pole per dare peso all’attacco biancoross­o. Pessina scalpita di riprendere un discorso iniziato tanti anni fa (tra giovanili e prima squadra ha giocato nel Monza quasi un decennio) e Galliani non si nasconde: «Anche per questa operazione, molto importante, i tifosi devono ringraziar­e il presidente Berlusconi. Senza di lui non ci sarebbe la Serie A e non ci sarebbe Pessina. Non parliamo di salvezza: come obiettivo aziendale abbiamo il decimo posto».

Birindelli Il ritorno in biancoross­o del figliol prodigo Pessina ha quasi oscurato lo sbarco in città del figlio d’arte Samuele Birindelli. Elemento che invece sarà utilissimo, non soltanto perché giovane e duttile. Il jolly esterno su cui Stroppa potrebbe puntare a tutta fascia sulla destra arriva dal Pisa, proprio la squadra battuta nella finale del playoff promozione, ed è costato 1,5 milioni più 500mila euro in caso di salvezza e il 10% su una futura rivendita. Birindelli, 22 anni, oggi svolgerà le visite mediche di rito e poi potrà iniziare ad allenarsi con i nuovi compagni.

Sotto con Petagna I magnifici 7 italiani (gli altri sono Ranocchia, Cragno, Sensi e Carboni)

● Adriano Galliani annuncia il nuovo capitano (foto BUZZI), il monzese Pessina: «La fascia non è pronta, è già indossata. Io di Matteo conosco tutto, suo nonno, la mamma, il papà: sono molto molto felice, è la seconda volta. Aveva fatto un percorso che avrei voluto fare anche io: prima la Dominante, poi il Monza fino a 18 anni e poi il Milan nel 2015. E adesso al

Monza nel 2022, è stato un percorso lungo ma si è realizzato tutto». «E’ una cosa che volevamo tutti - gli fa eco il centrocamp­ista, già a Monza dal 2007 al 2015 -, io, la società e i tifosi. Per chi ha fatto anni nel Monza, poter tornare e giocare in A con questa maglia è davvero stimolante. Galliani ci ha messo ben poco a convincerm­i». potrebbero essere al completo con Petagna. L’agente dell’attaccante del Napoli tra l’altro è Beppe Riso, che cura gli interessi dello stesso Pessina e anche di Sensi. La stima di Galliani per Petagna è nota, ma il Monza non molla anche sul fronte Pinamonti. Per la punta dell’Inter, reduce da un’ottima stagione in prestito all’Empoli, era già arrivata un’offerta vicina ai 15 milioni. Marotta però ne chiede 18-20, lontani anche dai 12 proposti dall’Atalanta, che sembra la squadra preferita dall’attaccante trentino. Il tutto senza trascurare la pista Caprari, altro italiano che piace molto.

Punto difesa Da puntellare anche la difesa, dove è in arrivo pure il portiere Sorrentino dal Pescara. Per il reparto la notizia è che i profili sono tutti stranieri. C’è anche Oscar Mingueza nella lista dei desideri di Stroppa per la retroguard­ia biancoross­a. Il difensore 23enne del Barcellona, cresciuto nel settore giovanile blaugrana e con una cinquantin­a di presenze colleziona­te in Liga nelle ultime due stagioni, stuzzica l’interesse del Monza, pronto a centrare anche qualche colpo di calibro internazio­nale. Sotto questo aspetto i biancoross­i premono per riportare in Italia una vecchia conoscenza del nostro calcio: il centrale Marlon, ex Sassuolo in forza allo Shakhtar Donetsk, resta il preferito dei brianzoli. Nel caso in cui non si riuscisse a chiudere per il brasiliano, il Monza è pronto a puntare su Samir del Watford, che già conosce bene il campionato italiano dopo le esperienze all’Udinese e al Verona.

(ha collaborat­o Matteo Delbue)

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