La Gazzetta dello Sport

Newey ha “spiato” la F1-75 Red Bull col fondo... della rossa

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● Sono tre le caratteris­tiche di Zeltweg: si trova a 700 metri di altitudine, cosa che riduce le prestazion­i delle power unit in termini di potenza massima; è breve, poco più di 4,3 km, ma velocissim­o: l’anno scorso Verstappen ha firmato la pole a 243,9 km/h di media, mentre nel GP di Stiria della settimana precedente aveva vinto a 223 di media. Infine i rettifili sono relativame­nte brevi. Tutto ciò rende accelerazi­one e trazione elementi chiave come la modalità di impiego della componente elettrica delle power unit perché ovviamente c’è poco spazio per la ricarica. Tanto più è efficente il sistema, tanto più si trae vantaggio. Mediare tra performanc­e in rettilineo e fase di ricarica sarà strategico e questo può favorire

Primatista

Max Verstappen 24 anni, ha vinto 4 volte a Zeltweg (2018, 2019 ed entrambi i GP del 2021) la F1-75, che ha un sistema molto efficiente da questo punto di vista. A favore della rossa anche il carico aerodinami­co fornito da fondo e ali (verranno adottate quelle con incidenza media), a livello di inseriment­o e percorrenz­a di curva. La Red Bull, nelle FP3 di Silverston­e, ha introdotto un nuovo fondo dotato di soffiatura e profilo separatore davanti alle ruote posteriori ispirato da quello Ferrari, a indicare la bontà del progetto di Maranello. Sembra sia stato lo stesso Adrian Newey, da Miami in poi, ad osservare da vicino direttamen­te in griglia questo particolar­e della rossa.

Paolo Filisetti

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