Giroud: «Mi voleva l’Inter ma i soldi erano finiti...»
● (s.can.) Per Olivier Giroud è sempre derby. L’uomo che con la doppietta all’Inter ha rilanciato il Milan verso lo scudetto («Canto ancora “i campioni dell’Italia siamo noi” sotto la doccia») ha svelato un retroscena sul suo arrivo in Serie A: «Mi voleva l’Inter, ma a un certo punto mi chiamarono per dirmi che non c’erano più i soldi per acquistarmi – ha raccontato a Casa Milan, alla presentazione dell’autobiografia “Crederci, sempre” –. Era destino che finissi nella squadra per cui facevo il tifo, ammirando campioni come Van Basten, Papin, Shevchenko e Ibra». A proposito di Zlatan: «Quando rinnova gli offro una cena». “Oli” punta i nerazzurri anche in vista della prossima stagione: «Si sono rinforzati, come la Juve. Rivincere lo scudetto? Il difficile non è tanto arrivare al top, quanto restarci. Battaglieremo per la seconda stella».