VOLÉE DI ROVESCIO Super chance adesso per Nick Ma serve la testa
di Paolo Bertolucci
Il ritiro di Rafa Nadal schiude le porte della finale a Nick Kyrgios, che dopo un lungo periodo di appannamento è tornato a proporre quel tennis di qualità che all’inizio della carriera pareva poterlo condurre a risultati di assoluta eccellenza. L’australiano sembra finalmente essersi reso conto della straordinaria chance che gli si para davanti. L’erba è il terreno a lui più congeniale e il servizio, le accelerazioni di dritto e la capacità di inventare soluzioni vincenti dal nulla conferiscono al suo gioco un peso specifico enorme su questa superficie, in grado di scardinare anche le difese più ostinate. Qualunque risultato uscirà dall’altra semifinale, dove Djokovic è comunque favorito, Kyrgios scenderà in campo con la possibilità di giocarsi il titolo fino all’ultimo punto. Tutto dipenderà dal suo equilibrio mentale: se la sua attenzione sarà rivolta solo alla partita, potrà centrare finalmente quei traguardi che gli pronosticavamo non appena apparve come una scossa tellurica sul circuito.