NICOLÒ NON GIOCA, LA ROMA S’ALLONTANA L’AFFARE DECOLLA
Niente amichevole: esclusione o infortunio? E i bianconeri son pronti: offerta da 50 milioni
Escluso o infortunato? Nel giorno della prima amichevole stagionale della Roma a tenere banco è stato ancora una volta Nicolò Zaniolo, che non ha preso parte alla partita. Il club giallorosso ha comunicato che la sua assenza era motivata da una lombalgia, anche se indiscrezioni che filtrano dall’entourage del giocatore hanno posto poi l’accento, più che sulle questioni fisiche, su quelle legate al mercato, cioè sull’intenzione di tutte le parti in causa di preservarlo, come spesso capita in questi frangenti. Non è un mistero che l’attaccante sia da settimane al centro di una trattativa con la Juventus che, peraltro, non riesce a decollare perché il club bianconero non ha ancora formulato un’offerta ufficiale, ma che il club giallonon prenderà in considerazione se inferiore ai 50 milioni di euro, e senza giocatori inseriti in contropartita, tenendo conto che la richiesta di partenza è pari a 60 milioni. La Roma ha aperto le porte a un prestito con obbligo di riscatto e anche a un pagamento pluriennale, che in ogni caso le consentirebbe sia di fare plusvalenza che di ottenere una liquidità immediata, senza però scendere al di sotto dell’asticella posta appunto a cinquanta milioni. In ogni caso negli ultimi giorni, nonostante sui social Zaniolo faccia il pieno di critiche, nei momenti di contatto con i tifosi in tanti gli dimostrano affetto e gli chiedono di non andare via. Tra l’altro, a meno di (difficili) sviluppi nelle prossime 48 ore, martedì l’attaccante azzurro partirà per il Portogallo per la seconda parte di ritiro da effettuare con la Roma. Senza nessun problema, anche se con il desiderio che il suo futuro si chiarisca presto. Al momento, comunque, è e resta un giocatore giallorosso al cento per cento. E quindi non è affatto escluso che giochi le amicherosso voli previste nei prossimi giorni.
Strategia Dal canto suo, la Juve si è portata già avanti con il procuratore del giocatore, Claudio Vigorelli, con i quali i contatti sono assidui da tempo. Una base di accordo c’è già intorno ai 4 milioni di euro a stagione sino al 2027. Perché allora i bianconeri non hanno ancora provato ad affondare il colpo con una proposta ufficiale? Due i motivi. Il primo: la Roma sino agli ultimi giorni non aveva ancora aperto a formule alspesso ternative a quello dell’acquisto definitivo e immediato; il secondo, forse il più importante, la Juve vorrebbe prima capire l’evoluzione della situazione legata a Matthijs de Ligt. L’addio dell’olandese è probabile, ma la cifra che le casse bianconere eventualmente riceveranno fa tutta la differenza del mondo nel pianificare poi il mercato in entrata. Un De Ligt venduto a quasi 100 milioni permetterebbe alla Juve più libertà di manovra, sia su Zaniolo che sul sostituto dell’ex Ajax in difesa. Ma se la cifra incassata dovesse essere
minore, sarebbero necessari calcoli più stringenti sulle operazioni in entrata, cercando di limare il più possibile nelle varie trattative.
Sviluppi Se, però, le tempistiche sulla cessione dell’olandese dovessero allungarsi troppo, Federico Cherubini potrebbe decidere, grazie all’apertura della Roma sul prestito oneroso (10 milioni, l’idea dei bianconeri) con riscatto obbligatorio a condizioni facilmente raggiungibili (40 milioni con pagamenti dilazionati l’opzione che verrà presentata ai giallorossi), di accelerare comunque sul fronte Zaniolo. Ne sarebbe felice innanzitutto il giocatore, che dopo aver nicchiato sulla possibilità di rinnovare il suo contratto con i giallorossi in scadenza nel 2024, vede nella Juventus la sua possibile destinazione futura e non solo perché è la squadra di cui era tifoso da ragazzino. Ma anche la Roma ha tutto l’interesse che la situazione si risolva in tempi brevi. José Mourinho vorrebbe avere la squadra pronta per l’inizio del campionato e la perdita di Zaniolo sarebbe certamente da compensare con un acquisto di livello. E viste le opportunità che si possono aprire da un giorno all’altro su più nomi (chissà, anche Paulo Dybala…), avere la certezza di cosa serve e cosa si ha in tasca semplificherebbe non poco la ricerca.