Difensori pagati
OGGI CONTATTO MA IL BAYERN PREPARA IL COLPO Matthijs è atteso per le visite mediche Colloquio sul futuro, i tedeschi pronti al blitz
M
Matthijs de Ligt è atteso questa mattina a Torino per le visite mediche: è l’inizio della sua stagione, anche se c’è la seria possibilità che l’annata non prosegua in bianconero. La vicenda è nota da tempo ma ora è in pieno sviluppo, il difensore olandese vorrebbe cambiare aria con destinazione principale Germania, Bayern Monaco. Un desiderio che prevale sulle offerte inglesi, vale a dire quella del ricco Chelsea o quella più sentimentale del Manchester United, che con l’allenatore Erik Ten Hag sta ricostruendo un nuovo Ajax.
Fiducia Ma la fiducia che regna a Monaco riguardo all’arrivo del centrale difensivo è data proprio dalla volontà dell’olandese. Quando un giocatore decide la sua destinazione è difficile fermarlo, pensano i boss del Bayern. Non fosse però che il loro club è alle prese anche con un caso contrario, vale a dire la decisione di Robert Lewandowski di cambiare aria, manifestata pubblicamente ormai un mese fa. Ma in questo caso è la società a credere di poter decidere. Martedì l’attaccante dovrebbe presentarsi con gli altri nazionali al centro sportivo del Bayern, anche se in testa ha il Barcellona, mentre anche il Psg sembra interessato. Tutti gli sviluppi riguardo al centravanti polacco riguarderanno anche la Juve: anche l’eventuale entrata - non meno di 50 milioni secondo i tedeschi - sarà versata al club bianconero per avere De Ligt.
L’incontro Il Bayern prima vuole fare parlare gli agenti del giocatore. L’avvocato Rafaela Pimienta, già socia nell’agenzia di Mino Raiola, è a Torino nell’ambito dello sbarco di Paul Pogba: discuterà con i dirigenti bianconeri anche della partenza di de
Ligt, ribadendo che il suo assistito vuole soltanto il Bayern, con cui ha già parlato, e che la Juventus deve trattare soltanto con “Brazzo” Salihamidzic, ex juventino, e compagnia. Ma la Juve vuole sentire anche direttamente il giocatore, quindi il colloquio lo vedrà coinvolto. Poi deciderà come muoversi anche valutando le possibili alternative che riguardano oltre a Kalidou Koulibaly, anche il viola Nikola Milenkovic, Gleison Bremer del Toro però molto vicino all’Inter, il brasiliano Gabriel dell’Arsenal e pure lo svizzero Manuel Akanji del Borussia Dortmund, in scadenza nel 2023 e per questo messo sul mercato dai tedeschi.
Le mosse Da domani comunque è atteso un nuovo contatto tra Federico Cherubini e Salihamidzic dopo quello della settimana scorsa. Il Bayern non ha intenzione di sborsare la clausola da 120 milioni, come già si sapeva. Ha aggiornato la sua offerta, anche se non vorrebbe superare i 70 milioni. Poi si potrebbe trattare sui bonus, alcuni dei quali a Monaco sono da mettere subito in conto, visti i dieci titoli di Bundesliga vinti consecutivamente. Per convincere il giocatore sulla scelta bavarese, si è mosso anche Julian Nagelsmann, allenatore alla ricerca di un leader di difesa più adatto al suo gioco.
Corte serrata D’altronde il Bayern si era messo sulle tracce del difensore olandese anche nel 2019, prima del suo passaggio in bianconero. Non alimentò però l’asta, ritenne il prezzo troppo alto per un diciannovenne e lasciò via libera alla Juve. Adesso il secondo tentativo sembra avere molte più chance di riuscita. Nelle parole dei giorni scorsi di Oliver Kahn, a.d. del club bavarese, anche i motivi per insistere nell’affare: «Siamo molto contenti per la qualità dei nostri difensori centrali, ma in quanto a leadership, presenza e modo di farsi sentire possiamo anche migliorarci». Appunto prendendo De Ligt.
TEMPO DI LETTURA 2’51”