Skriniar e Psg vicini Si chiude a 65 milioni Poi tutto su Bremer
Oggi lo slovacco ad Appiano: in settimana nuovo incontro col Torino per il brasiliano
Se non siamo alle firme, poco ci manca. Milan Skriniar oggi tornerà ad Appiano Gentile, ma il suo futuro appare sempre più segnato: Psg e Inter, infatti, stavolta hanno fatto un passo importante per venirsi incontro e dare una accelerata decisiva al trasferimento del difensore slovacco in Francia. La cena di venerdì tra Henrique Antero – consigliere del presidente Nasser Al Khelaifi – e i dirigenti interisti ha smosso le acque e il contatto telefonico di ieri ha assottigliato ancor di più la differenza tra le parti. Il Psg ha migliorato la sua ultima offerta e l’Inter ha abbassato la sua ultima richiesta: a 65 milioni – bonus compresi - l’affare si chiude nel giro di pochi giorni. Ed è quello che sperano a questo punto tutte le parti in causa, per poter programmare con serenità anche i prossimi passi. Il d.s. parigino Campos aveva messo il nome di Skriniar in testa alla lista dei rinforzi per l’estate e ora è pronto a chiudere l’affare, per dare al tecnico Galtier il giocatore chiave della nuova difesa a tre. E per quanto il sacrificio di Skriniar possa essere un duro colpo per il mondo nerazzurro, questo permetterà all’Inter di far rifiatare le casse e avvicinarsi ai 60 milioni di attivo richiesti da Suning per il prossimo bilancio, e a Marotta e Ausilio di poter cominciare a trattare col Torino per l’acquisto di Bremer, ritenuto il profilo ideale per sostituire Skriniar nello
scacchiere tattico di Inzaghi e nel cuore dei tifosi.
Affare per tutti Ma andiamo con ordine. Come detto, Skriniar oggi si aggregherà al raduno nerazzurro e continuerà il lavoro di recupero dopo l’infortunio subito nell’ultima parentesi della scorsa stagione, con gli impegni delle nazionali. Tutto come da programma, insomma, se non fosse che con ogni probabilità sarà Parigi la città in cui “Skrigno” concluderà il percorso riabilitativo. La corte del Psg andava avanti da più di un mese, ma prima il club francese doveva ufficializzare la nuova guida tecnica. Una volta “liquidato” Pochettino e annunciato Galtier, il consigliere francese Antero ha avuto l’ok per chiudere la trattativa per portare
Skriniar sotto la Torre Eiffel, per provare ad aiutare Messi, Mbappé e Neymar ad esaudire il grande desiderio di Nasser Al Khelaifi: vincere la Champions League. L’intesa con lo slovacco c’è da tempo: quinquennale da 7,7 milioni a stagione più bonus. Impossibile dire di no.
Sprint Bremer E anche per l’Inter era diventato impossibile programmare le prossime mosse sul mercato. Bremer ha scelto i nerazzurri da mesi e l’ultima intervista rilasciata in Brasile non lasciava spazio a interpretazioni sul suo futuro: «Il prossimo anno giocherà la Champions». Il brasiliano verrà accontentato, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo. La scorsa settimana c’è stato un primo incontro ufficiale tra i dirigenti dell’Inter e quelli del Torino, insieme all’agente del giocatore. Da una parte il d.s. nerazzurro Ausilio e il suo vice Baccin, dall’altro il d.s. granata Vagnati e Moretti. Un incontro servito per chiarire le posizioni di partenza: il Torino chiede 50 milioni per lasciar partire il suo gioiello, l’Inter vorrebbe spendere di meno ed è per questo che in settimana è previsto un nuovo incontro, probabilmente con l’a.d. Marotta e il presidente Cairo protagonisti. Nel frattempo, l’Inter spera di aver definito la cessione di Skriniar, così da avere gli argomenti giusti per presentarsi all’appuntamento col Toro.