IL BABY MILAN LANCIA LA SFIDA GRANDI ANCHE IN CHAMPIONS Diavoletti d’E
Il mercato tra giovani di prospettiva ed esperienza internazionale Leao e Tonali (che si taglia le ferie), pronti per confrontarsi con i big
Conquistata la vetta della Serie A, l’obiettivo della prossima stagione rossonera è scalare l’Europa. «Non possiamo pensare di vincere la Champions ma di migliorarci sì» ha detto Pioli in apertura del raduno. Il campionato scorso ha abituato il gruppo all’alta quota e il mercato segue gli stessi principi. Origi è una guida esperta: con il Liverpool è salito fino al vertice più alto della Premier, della Champions e della coppa del mondo per club. Anche gli obiettivi più giovani hanno un nobile palmares: da De Ketelaere, ventuno anni, a Renato Sanches, 24, tutti conoscono la strada per il successo. Sanno come affrontare certe altezze: De Ketelaere ha vinto tre campionati e una Supercoppa belga con il Burges. Sanches ha in bacheca undici titoli, dieci tra
Benfica, Lilla e Bayern Monaco, uno con la Nazionale portoghese, l’Europeo del 2016: titolare, a diciotto anni, nelle gare di ottavi, quarti, semifinale e finale contro la Francia. Anche il loro modo di interpretare il ruolo si addice al calcio continentale: De Ketelaere da trequartista offensivo a differenza di Kessie; Sanches come mediano di inserimento e non solo di rottura.
Da record Si uniranno al gruppo dei Campioni d’Italia in carica, capaci di arrampicarsi in cima al campionato con una squadra giovanissima, la più giovane a riuscire nell’impresa dagli anni Duemila. Con un’età media di 25 anni e 344 giorni ha superato il precedente record della Roma di Capello. Un passo più avanti degli altri anche in Europa: Bayern Monaco (27 anni e 135 giorni), City (27 anni e 160 giorni), Psg (28 anni e 36 giorni) e Real (28 anni e 97 giorni), ultimi vincitori dei tornei nazionali, guardano il Milan dal basso verso l’alto.
Evoluzione Se con Leao, Tonali e Kalulu, alle prime esperienze al vertice, il Milan ha saputo salire sul gradino più alto del podio nazionale, per ripetersi in Europa ha scelto di puntare su altri ragazzi terribili, con esperienza internazionale: anche il mercato è salito di livello. Chi c’è già potrà alzare l’intensità delle prestazioni: il valore di molti dei protagonisti è già cresciuto in maniera esponenziale, ma la vetrina europea può farlo aumentare ulteriormente. Tonali è stato protagonista assoluto della rincorsa scudetto, dopo che nella stagione precedente si era tenuto in seconda fila. Quest’anno, per ripartire con lo stesso slancio, tornerà a Milanello con due giorni d’anticipo sulla tabella di marcia. Quarantotto ore in meno di vacanze e relax per rimettersi a disposizione di Pioli e del gruppo. Tra gli Under 25 in rampa di lancio in Europa ci sono anche Tomori, Theo Hernandez, Bennacer, Saele