Il Bologna piazza il colpo Ferguson Fenucci: «Arna resta»
Staffetta scozzese. Mentre Hickey va al Brentford («Non potrò mai ringraziarvi abbastanza - ecco il suo messaggio d’addio a Bologna -, un pensiero speciale lo dedico a Mihajlovic»: cessione da 16 milioni più 5 di bonus), Lewis Ferguson, 22 anni, interno d’assalto dell’Aberdeen, è arrivato a Bologna e a breve sosterrà le visite mediche, antipasto di un probabile quinquennale a 450.000 euro. Lewis è figlio e nipote d’arte, papà Derek e lo zio Barry hanno giocato a buon livello, entrambi sono arrivati fino alla nazionale scozzese (come lui, 4 presenze): l’anno scorso, su 45 gare totali, Lewis ha realizzato 16 gol di cui 9 su rigore (26 reti totali nelle ultime due stagioni e 29 assist). Il Bologna lo ha acquistato con 3,5 milioni di euro: ora dovrà convincere Svanberg a uscire.
Svanberg e Cambiaso Già, perché pare che lo svedese abbia rifiutato tre squadre di Serie A, il suo contratto fino al 2023 ha avvilito economicamente le aspettative del Bologna, ed è anche per questo che l’ad Claudio Fenucci dice «non dovranno mai più ripetersi situazioni così e infatti stiamo lavorando con gli agenti per rivedere i contratti di Schouten e Dominguez». Il Bologna aggiunge Ferguson (a Lykogiannis ed Angeli e alza il pressing su Cambiaso Via-Juventus), Lucca o Strand-Larsen e Ilicic.
Fenucci: Ilicic e risposte A tal proposito si è espresso proprio
l’ad Fenucci. «Nessuno come Sartori conosce Ilicic: sotto il profilo tecnico non ci sono dubbi, al momento è prematuro parlarne, non so che tipo di evoluzione potrà avere. Per Ferguson siamo ai dettagli. Arnautovic? E’ stato un investimento importante perché doveva e deve caratterizzare il Bologna dei prossimi anni: è incedibile. Gli obiettivi? Li ha definiti il presidente Saputo: per l’anno prossimo avremo bisogno delle sue risorse perché la squadra è costosa, ha stipendi alti, ma vogliamo renderla sempre più competitiva. Ridurre gli emolumenti? Sì, però manterremo un livello più alto per quei giocatori che rappresentano un qualcosa in più. Va alzato il livello e questo è l’anno in cui dover dare risposte. Orsolini? Se dovessimo tornare a giocare coi tre attaccanti lui e Barrow non si muoveranno». Oggi primo test (ore 17,30 contro la Settaurense) e ieri sera concerto di Ron in una piazza piena, presente anche la squadra.