Bologna, c’è l’idea Marcos Paulo Orsolini in bilico?
Venerdì sera, rispondendo alle domande dei bambini secondo bellissima iniziativa del Comune di Pinzolo, Riccardo Orsolini ha detto: «Ho ancora due anni di contratto con questo club, quindi di problemi (in uscita, ndr) non ce ne dovrebbero essere». Il Bologna non lo spinge certo fuori eppure qualcosa si muove attorno al nome dell’ala per il quale – a detta dell’ad Fenucci - «deciderà anche il comparto tecnico in base al modulo, se torneremo a giocare con i tre attaccanti». Il 3-4-2-1, declinabile facilmente in 3-4-3, oggi è opzione sempre più seria.
Il vice Arna Così, nel momento in cu i il d.t. Sartori fa intuire che ci vorrà pazienza e fantasia nell’allestire il “da qui in poi” del mercato, ecco che non è da escludere un’altra uscita corposa dopo quelle di Hickey e Svanberg. Quella - appunto - di Riccardo Orsolini, per il quale il
Bologna vuole 15 milioni di euro. Perché il vice-Arnautovic, un centrale difensivo e il tormentone-Ilicic hanno bisogno di essere alimentati, considerando sì il tesoretto arrivato dalle cessioni ma anche impegni economici pregressi. Sul vice-Arna svetta sempre Strand-Larsen: alternative, Dovbik, il costoso Mayoral, Marcos Paulo (21 anni, Atletico Madrid, seguito anche dalla Sampdoria), Kalimuendo (Psg) e Moffi (Lorient). Fra i centrali difensivi svettano le idee Thiaw (Schalke 04) e Mendy (Amiens) ma nella testa dei bolognesi resta principale l’idea-Ilicic: l’opzione risoluzione del contratto con l’Atalanta resta molto viva.
Amichevoli Ieri sera, intanto, consueta presentazione della squadra ai tifosi nella piazza di Pinzolo. Sartori: «Vogliamo riportare il Bologna dove merita». Oggi, dalle 16,30 secondo (doppio) test contro Pinzolo e Castiglione.