Usare Di Maria come interno Che qualità lui e Pogba
e Ligt è a un passo dal Bayern e vale lo stesso discorso fatto per il Napoli: la Juve perde una trave portante e dovrà sostituirlo con un pari grado, pena il declassamento difensivo. La Juventus però ha fatto più mercato del Napoli: il ritorno di Pogba, l’ingaggio di Di Maria. Dalla cintola in su Massimiliano Allegri ha una discreta batteria di possibilità: che cosa potrebbe inventarsi l’allenatore per disegnare una Juve più ariosa, più ottimista, più europea? Puntare sulla duttilità di uno dei due nuovi.
DQualità nel mezzo Fin qui abbiamo dato per scontato il 43-3 ed è un azzardo perché Allegri ama mischiare gli ingredienti e non puoi mai sapere che torta esca dal suo forno. Fin qui, nel 43-3, abbiamo sempre posizionato Di Maria nel ruolo di esterno d’attacco sulla destra. Ci sta, è l’habitat naturale dell’argentino ex Psg. Allegri in Europa potrebbe però disporlo a centrocampo, come interno destro, con Locatelli o Zakaria davanti alla difesa e con Pogba sul lato sinistro. Di Maria e Pogba formerebbero una straordinaria coppia di mezzali, alzerebbero il tasso tecnico del palleggio e delle uscite, a turno si inserirebbero in attacco. Per una coppia del genere varrebbe la pena di correre qualche rischio in più, perché si verrebbe ricompensati con un aumento della produzione offensiva. Di Maria centrocampista permetterebbe di recuperare la corsa e le abilità di Cuadrado sulla fascia destra. Allegri, che cosa dice? Si può fare? Qualcosa andrà inventato per evitare le solite euro-delusioni.