La Gazzetta dello Sport

INTER Due idee oltre Br

APPESI A SE GLEISON SFUMA, VIRATA SU E RISALE

- Di Filippo Conticello Andrea Elefante © RIPRODUZIO­NE RISERVATA TEMPO DI LETTURA

Ai nerazzurri servono i soldi dello slovacco, ma Milan andrà via solo se il Psg potrà arrivare a 70 milioni E c’è Akanji del Dortmund tra le nuove idee per la difesa

desso che Gleison Bremer si allontana mestamente dalle strade dell’Inter, cosa ne sarà del reparto di Simone Inzaghi? E sarebbe ovviamente l’allenatore il più deluso dal possibile finale di commedia, anche perché lui stesso non si era morso la lingua sabato a Ferrara, quando aveva ammesso di “spingere” ogni santo giorno per il buon esito della trattativa. Il brasiliano, però, difficilme­nte arriverà ad Appiano: troppo alta la differenza tra le munizioni nerazzurre e quelle bianconere nella trattativa con il Toro. Gleison era il preferito per riempire la casella eventualme­nte lasciata libera da Milan Skriniar, che però è ancora là, a correre alla Pinetina, un luogo in cui non gli dispiacere­bbe rimanere. La trattativa per lui con il Paris Saint Germain è una telenovela senza fine apparente e i francesi a brevissimo risentiran­no i dirigenti interisti per parlare del prezzo del difensore, ma 70 milioni è l’unica cifra che l’Inter considera possibile per l’addio a Milan. L’eventuale mancata chiusura su Bremer non cambia, però, questo assioma dettato dalla logica e dai conti di Suning: a quota 70 Skriniar parte, a meno

probabilme­nte no. E visto che manca il sostituto principale, la permanenza dello slovacco non è più da escludere categorica­mente: dipenderà da quanto i qatarioti saranno determinat­i nel volere il giocatore. I nerazzurri non hanno perso la speranza di ricevere un assegno da Parigi e per questo vogliono farsi trovare pronti nel caso servisse un Bremer-bis, un altro difensore pronto a fare il titolare nei tre di Simone. Dunque nelle ultime ore è tornato l’interesse su un profilo che da sempre ha il gradimento della società e dell’allenatore: su Merih Demiral l’Inter si era già mossa a giugno, nel momento di interregno tra Juventus e Atalanta in cui non era ben chiaro quale fosse il destino del futuro turco.

La chiave Pinamonti

Poi l’Atalanta lo ha riscattato, per il prezzo concordato di 20 milioni, ma consideran­do l’operazione un investimen­to “variabile”, sulla base del solito presuppost­o: per il club nerazzurro non ci sono incedibili a prescinder­e. E il discorso vale tanto più per Demiral: come la seconda parte della scorsa stagione ha detto con chiarezza, Gasperini considera la coesistenz­a in campo del turco e di Palomino come una soluzione “forzata”, sicurament­e non preferenzi­ale. E altrettant­o certo è che Demiral è più cedibile dell’argentino. Dunque, riscattand­olo dalla Juve, l’Atalanta sapeva di assicurars­i comunque un elemento importante in più per la propria difesa, ma anche una pedina - per la quale anche nei giorni scorsi il club nerazzurro ha avuto abboccamen­ti - da utilizzare nel caso sul mercato: per garantirsi una buona entrata, oppure una contropart­ita tecnica da inserire in altre operazioni. Come potrebbe essere quella in cui coinvolger­e Andrea Pinamonti, centravant­i che l’Inter deve cedere (richiesta di 20 milioni, esattament­e la cifra spesa dall’Atalanta per il cartellino del turco) e che la Dea, con il gradimento del giocatore, ha da tempo messo nel mirino, per garantire a Gasperini un rinforzo offensivo.

La pista Akanji Ma Demiral non è il solo candidato: gli occhi sono finiti da tempo pure su Manuel Akanji, 26enne svizzero che ci ha eliminato nella corsa al Mondiale durante il girone di qualificaz­ione. Ha il contratto in scadenza nel 2023, il Borussia chiede 20-25 milioni per liberarlo, ma gli ha già detto che non lo schiererà più durante le amichevoli estive: segno di rottura plateale, non a caso è stato già propo

Lo slovacco

Milan Skriniar, 27 anni, arrivato all’Inter nel 2017, è al centro di una complessa trattativa di mercato con il Psg

sto ad alcuni ricchi club inglesi, tra cui l’Arsenal. L’Inter aveva già verificato la possibilit­à di muoversi in anticipo per la prossima stagione, quando lo svizzero sarà svincolato: una specie di replica di quanto accaduto un anno fa con Onana, ma gli eventi potrebbero essere anticipati.

Intesa con Milenkovic

In casa di partenza danarosa di Skriniar, l’Inter ha sempre pensato di raddoppiar­e: non uno, ma due difensori da inserire per assorbire al meglio lo scossone nel reparto. Per questo sono risalite le quotazioni di Nikola Milenkovic, pallino del d.s. Ausilio: ha una promessa dalla Fiorentina per essere liberato per 15 milioni

e con l’Inter si era già trovata un’ipotesi di accordo, sulla base di un contratto da 2,5 milioni, ma anche qui si rischia la collisione con la Juventus. L’Inter spera di spendere per la coppia Demiral (o Akanji) più Milenkovic una cifra non troppo diversa da quella che aveva immaginato per Bremer. Sempre Skriniar permettend­o: se lo slovacco dovesse rimanere, molti nell’Inter esulterebb­ero. Ma a quel punto si aprirebbe un nuovo dossier bollente: un altro big, diverso da Skriniar, finirebbe presto o tardi sulla porta. 3’45”

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Merih Demiral, 24 anni, è stato appena riscattato dall’Atalanta
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 ?? GETTY ?? Il serbo Nikola Milenkovic, 24 anni, ha un contratto in scadenza con la Fiorentina nel 2023
GETTY Il serbo Nikola Milenkovic, 24 anni, ha un contratto in scadenza con la Fiorentina nel 2023

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