La Gazzetta dello Sport

Super lavoro per recuperare Il treno Robin parte lento

Si allena da solo per un leggero affaticame­nto, ma l’eredità di Perisic è dura da raccoglier­e

- Di Filippo Conticello

La partenza è lenta, ma era pure attesa. Impossibil­e chiedergli di essere subito sui livelli dell’Atalanta che fu dopo una stagione di briciole: Robin Gosens non gioca una partita ufficiale come titolare dal 25 settembre 2021, era in un San Siro interista allora rivale. Non è il nuovo affaticame­nto muscolare, che sta rallentand­o la preparazio­ne con Inzaghi a preoccupar­e (il piccolo fastidio sentito sabato a Ferrara lo costringer­à ad allenarsi da solo per un paio di giorni al massimo), semmai c’è da trovare un equilibrio all’interno del pianeta Inter. La fascia sinistra era di proprietà esclusiva di Ivan Perisic, che l’anno scorso aveva raggiunto la vetta più alta della carriera e aveva lasciato poco e niente al compagno arrivato a gennaio. Il tedesco è stato acquistato proprio per prendere il testimone di Ivan il terribile, ma la determinaz­ione (comunque vana) con cui i dirigenti interisti hanno provato a proporre al croato un rinnovo in extremis, prima dell’inseriment­o del Tottenham, aveva chiarito le gerarchie nerazzurre. Alla fine Antonio Conte e le sterline degli Spurs hanno convinto Perisic e così Gosens ha finalmente fatto uno scatto. È diventato il plenipoten­ziario a sinistra, dove tra l’altro avrà un vice inatteso: Matteo Darmian, buono per ogni occasione, slitterà sulla mancina dopo due stagioni a destra per l’acquisto di Bellanova.

Oltre lo stop Proprio le corsie laterali sono le posizioni più in difficoltà in questo inizio di stagione nerazzurra: un po’ per i carichi di lavoro generali, un po’ per le gambe ingolfate dei singoli, Robin in primis. Il tedesco, tra l’altro, non ha passato le ferie su un lettino con la crema abbronzant­e, ma ha lavorato di gomito per presentars­i tirato a lucido: a giugno con alcune story su Instagram i tifosi lo hanno visto fare il triathlon, non la disciplina che si pratica in una vacanza rilassante. Poi ha partecipat­o a una puntata dello show tedesco “Schlag den Star” andata in onda sull’emittente ProSieben. È una specie di programma per “Ironmen”, con prove multiple di abilità e forza fisica: Gosens ha vinto il premio da 100mila euro, nella prova del lancio del martello ha quasi colpito dei poveri cameramen. «Mi sento un treno pronto a correre su e giù», aveva detto con baldanza e l’Inter sa che prima o poi salirà su quei binari. Servirà tempo, però, forse più del previsto: bisogna trovare l’abitudine al campo, non solo superare il piccolo stop contro il Monaco.

 ?? GETTY ?? Il laterale tedesco Robin Gosens, 28 anni, all’Inter da gennaio: con la nazionale tedesca ha giocato 13 partite segnando due reti
GETTY Il laterale tedesco Robin Gosens, 28 anni, all’Inter da gennaio: con la nazionale tedesca ha giocato 13 partite segnando due reti

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy