Alice per un’altra meraviglia E la spinge anche Daniele
Oggi tocca alla Volpi, iridata nel 2018, compagna dell’olimpionico Garozzo: «Riscattare Tokyo, la rivale sono io»
Dopo il bronzo di Rossella Fiamingo, la scherma azzurra chiede alle sue donne altre medaglie sotto il sole delle Piramidi. Oggi, oltre alla spada maschile, tocca alle fiorettiste guidate da Alice Volpi andare a caccia dell’oro, mancato da tutta la spedizione azzurra nell’ultima edizione a Budapest 2019 e un anno fa ai Giochi di
Tokyo. La compagna di Daniele Garozzo - sono la coppia più forte del mondo - nell’arma che storicamente ha dato i maggiori successi alla scherma italiana cerca una conferma dopo gli Europei per riscattare il quarto posto olimpico. «Tokyo è stata un grande delusione per me e per tutta la scherma italiana dice la 30enne senese, iridata nel 2018 -. Il bronzo sfiorato nell’individuale mi brucia ancora e pure il bronzo a squadre è stato troppo poco per le nostre ambizioni e potenzialità. Ma ora c’è una squadra nuova nel fioretto, con l’innesto di Martina Favaretto che ha fatto subito bene agli Europei e che può fare altrettanto bene qui in Egitto. Io vengo da una stagione positiva, al di sopra delle aspettative anche se ero reduce da un infortunio. Non sono fisicamente al 100% come non lo ero in Turchia (dove è finita terza individuale e ha vinto l’oro a squadre; ndr), ma ai Mondiali tengo tantissimo, sento che posso
vincere. Però non voglio vivere questa rassegna con un senso di riscatto, semmai come una nuova opportunità. La mia più forte avversaria sono io stessa. Poi c’è la concorrenza, che va forte. Le favorite? Vedo bene la mia compagna Arianna Errigo
(tornata in prima fila con l’argento agli Europei; ndr), poi la francese Thibus, di cui sono grande amica. E naturalmente l’americana Kiefer, campionessa olimpica in carica. Ci sarà da lottare, ma non mi tirerò indietro». Tutti la aspettano con l’oro al collo insieme al compagno. La pressione doppia però non spaventa Alice (che oggi debutterà contro la romena Calagareanu). «Deve filare tutto liscio e, in una rassegna così importante, c’è sempre un ostacolo imprevisto chiosa Alice, che si separa da Garozzo solo per questioni di passione calcistica: lei sfegata tifosa della Fiorentina dai tempi di Batistuta, lui juventino col modello Del Piero -. Io sarei già contenta di un altro podio, invece Daniele vuole l’oro, che io ho già vinto e lui no, per fare lo slam dopo i successi ai Giochi e agli Europei. Faccio il tifo più per lui che per me. Poi, comunque vada, si va in vacanza in Kenya».