Ala, terzino, punta anche trequartista Toro, puoi scegliere
Oggi primo allenamento per l’austriaco con i granata:«Non vedo l’ora di iniziare»
Valentino Lazaro ha firmato: «Mando un saluto ai tifosi del Toro, sono molto felice di indossare questa maglia, non vedo l’ora di cominciare il lavoro sul campo con la squadra», le sue prime parole da neo granata, a Torino Channel. A ridosso dell’esterno austriaco è atteso nelle prossime ore il fantasista Aleksej Miranchuk, mentre per il giovane centrocampista turco Emirhan Ilkhan (classe 2004) siamo agli ultimi dettagli, ovvero al perfezionamento di una clausola economica: dovrebbe realizzarsi al più presto così da permettere al giovane del Besiktas di raggiungere Torino entro venerdì. Insomma, avvio di settimana con i botti in casa granata: colpi preannunciati nel week end che ieri si sono avviati verso il completamento. Anzi per l’esterno austriaco prelevato dall’Inter si deve parlare di ufficialità: ha superato le visite mediche al termine delle quali si è recato in sede per sottoscrivere il nuovo contratto sulla scrivania del d.t. Davide Vagnati.
Numero 19 Stasera Lazaro conoscerà i compagni prendendo parte all’allenamento in programma al Filadelfia. E magari in campo spunterà pure Miranchuk, le cui visite mediche previste ieri sono slittate su richiesta dell’Atalanta impegnata a chiudere le trattative per la sostituzione dell’attaccante russo. Che al Toro troverà libera la numero 9 di Belotti, dribblata ieri da Lazaro: «Credo che il 9 sia associato nella mente dei tifosi al centravanti. Quindi ho preferito il 19, lo trovo molto più adatto per me». Tipo simpatico e sveglio, come si può notare.
Jolly Sul piano squisitamente tattico, Valentino Lazaro può essere definito un elemento eclettico: nel corso di una carriera dai marcati connotati offensivi ha svolto compiti anche da centrocampista e persino da difensore laterale. Il fisico compatto, elastico, lo ha agevolato nel dribbling e la velocità lo ha portato spesso sulla fascia, preferibilmente destra. Nelle sue prime apparizioni col Salisburgo, ha interpretato il ruolo di ala destra sia nel 4-2-3-1 che nel 4-3-3 o nel 4-4-2. Però in certe occasioni è stato schierato anche come seconda punta, trequartista, o esterno a sinistra: ora, la sua possibile collocazione in granata. Passato all’Herta Berlino, nella stagione 2018-19, l’allenatore Pal Dardai lo utilizza dapprima come quarto centrocampista di destra nel 3-4-3, e poi lo arretra da terzino in una difesa a quattro. Intanto si affaccia in nazionale dove gioca prevalentemente ala.
Esperienze Acquistato dall’Inter per una cifra di poco superiore ai venti milioni, Antonio Conte lo vede esterno di destra del suo 3-5-2 ma gioca anche qualche partita da esterno sinistro. A Milano non raccoglie consensi unanimi e cominciano i prestiti. Il primo al Newcastle, dove fa l’ala destra del 4-2-3-1, poi al Borussia M’gladbach, dove frequenta pure la corsia mancina. Infine, l’anno scorso, eccolo al Benfica: esterno destro di centrocampo nel 3-4-3, o, di nuovo, terzino destro della difesa a quattro. Piazze importanti dove è maturato diventando una pedina stabile della nazionale austriaca (più di trenta presenze). Il Toro quindi si è assicurato un giocatore di buona esperienza a livello internazionale: 38 le partite tra Champions ed Europa League. Considerando il 3-4-2-1 di Juric, l’austriaco dovrebbe essere l’alternativa a Singo. Ma chissà che non venga utilizzato a sinistra o sulla trequarti: per lui non sarebbe un salto nel buio.
Il 9 è numero da centravanti, ho preso il 19: è più adatto a me Valentino Lazaro SUL NUMERO DI MAGLIA