Fiorentina, occhio al Twente e all’Anversa di Nainggolan
Oggi a Nyon il sorteggio dei play off La Viola per fortuna è una testa di serie ma le insidie comunque non mancano
Dopo la prima divisione fatta ieri dalla Uefa, la Fiorentina ha ridotto sensibilmente le possibili destinazioni per il Play Off in programma il 18 (andata) ed il 25 agosto (ritorno). Solo il superamento di quel turno consegnerebbe la Conference League ai viola sublimando il campionato scorso. Oggi dall’urna di Nyon uscirà un numero che corrisponderà ad un match fra due squadre accoppiato alla Fiorentina: chi vince quella partita sfiderà la formazione di Italiano. Complicato a parole, semplice nei fatti. Il club di Commisso giocherà contro la vincente di TwenteCukaricki Belgrado, oppure la vincente di Sepsi Sfantu Gheorghe (Romania-Djurgården (Svezia), Lillestrøm-Anversa o Cska Sofia -Saint Patrick’s Athletic (Irlanda). Da stabilire anche se l’andata sarà a Firenze.
Da evitare Vale la pena ricordare che la Fiorentina, grazie al coefficiente della Nazione (Italia) e qualche eliminazione di squadre con punteggi più alti, sarà testa di serie. Tra le papabili avversarie quella che balza all’occhio come in teoria la più complicata è l’Anversa. Quarta nello scorso campionato belga e allenata da un volto noto anche dalle nostre parti come Mark Van Bommel ( al Milan nel 20112012), può contare su calciatori di qualità ed esperienza. Esempi? Radja Nainggolan in primis, ma anche l’ex Tottenham Toby Alderweireld che in passato ha già giocato contro la Fiorentina. Ha iniziato la stagione ed in campionato l’ultima gara è stata vinta per 1-0 (contro il Waregem, rete di Balikwisha).
Vento del Nord A Nyon la Fiorentina sarà rappresentata dal d.g. Joe Barone e nell’urna ci sarà spazio per molte formazioni fisicamente più avanti dei viola, calendari alla mano. Basti pensare al Lillestrøm con il campionato norvegese giunto alla 17a giornata. La potenziale avversaria viola è seconda (con una partita in meno) a tre punti dal Molde mentre gli svedesi del Djurgården sono primi dopo sedici giornate (terzi lo scorso anno) e gli Irlandesi del St Patrick’s quarti. Le altre opzioni portano ad esempio in Olanda dove il Twente è a livello fisico in condizioni simili ai viola: si eleva notevolmente però il tasso tecnico degli avversari. Il Twente per passare dovrà superare il Cukaricki Belgrado, formazione serba piazzatasi terza nell’ultimo campionato. Sarebbe un bell’incrocio per i serbi viola partendo da Jovic e finendo, forse, con Milenkovic. Si chiude con i bulgari del Cska Sofia, più tradizione che valore, e i romeni del Sepsi Osk Sfantu Gheorghe, allenati dall’ex laziale Cristiano Bergodi. In caso di accoppiamento, nessun problema per il nome, basterà dire «Sepsi» e tutti capiranno.