La Gazzetta dello Sport

Il Cagliari pensa solo a partire col piede giusto

Debutto in casa delicato dopo la retrocessi­one in B Liverani: «Se non passiamo è subito una tragedia»

- Di Roberto Pinna CAGLIARI

Cagliari, ora si fa sul serio. Dopo la delusione dell’ultima retrocessi­one in Serie B la squadra sarda torna in campo per il primo turno di Coppa Italia contro il Perugia. Alla Unipol Domus alle 17.45 l’obiettivo del nuovo allenatore Fabio Liverani non è solo il passaggio del turno ma anche e soprattutt­o cominciare a riconquist­are la piazza, delusa dal recente passato. Insomma l’avventura del tecnico romano e dei suoi parte subito senza possibilit­à di errore. E lo stesso allenatore ex Lecce e Parma non si nasconde: «La Coppa Italia non ha valore solo quando si vince, se si perde diventa subito una tragedia. Questo è il calcio». Un Liverani che non si fida troppo dell’avversario: «Hanno un allenatore con tantissima esperienza, dobbiamo rispettarl­o. E va rispettata una squadra da playoff nella passata stagione. Noi dobbiamo toglierci i panni della rosa che deve vincere facilmente. La Serie B è complicata, serve un’identità ma anche adeguarsi agli altri». Per il Perugia Liverani fa un po’ di pre-tattica e non dà i convocati, ma anticipa in conferenza che il capitano di giornata sarà Leonardo Pavoletti, che potrebbe prendere anche la fascia definitiva dei sardi in stagione, ma per l’investitur­a bisognerà aspettare l’inizio della Serie B.

Le scelte

La presenza di Pavoletti apre il dubbio Lapadula. Il neo-arrivato è andato subito a segno nell’amichevole persa 6-2 contro il Leeds ma difficilme­nte Liverani vorrà rischiarli dall’inizio insieme. Mentre avrà ancora una chance Pereiro a cui Liverani chiede una scossa: «Ha le qualità per diventare un trascinato­re ma deve togliere alcune pause che ha in partita». Allenatore rossoblù che si coccola il rinnovo di Rog e che sta provando a convincere a restare anche Nandez: «Lo stesso

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