Febbre rossonera: 70mila con l’Udinese Una prima da record

San Siro prepara l’accoglienza ai campioni E oggi parte la vendita dei biglietti del derby

L’accoglienza riservata ai Campioni sarà da record: San Siro, al tredici di agosto, si riempirà di settantamila spettatori. L’esordio stagionale contro l’Udinese registrerà numeri molto più alti di undici anni fa, quando la squadra uscì sul campo con il tricolore sul petto: allora furono 48.543 contro la Lazio. Era il 9 settembre, non l’antivigilia di Ferragosto, con trenta gradi previsti in città. E il confronto con le ultime dieci stagioni rende il dato ancora più clamoroso: gli spettatori attesi sugli spalti sabato pomeriggio sono in alcuni casi il doppio dei presenti alla prima milanese dei rossoneri. Mai erano stati di più. In 36.288 avevano assistito a Milan-Samp, giornata inaugurale del campionato 2012-’13. Un anno dopo, per Milan-Cagliari, scesero a 30.471. Alla prima del 2014, ospite la Lazio, furono 36.674. Salirono a quasi cinquantamila nel 2017-2018, prima del Milan cinese. E al secondo posto del podio c’è MilanBrescia che inaugurò il 20192020. Il confronto più recente non regge per i limiti imposti dalle disposizioni sanitarie. Il dato del prossimo week end si comporrà della quota abbonati (bisognerà capire se tutti saranno presenti o se qualche vacanziero preferirà la spiaggia alle alte temperature dello stadio…) e dei biglietti acquistati per il singolo evento. Le tessere stagionali sottoscritte hanno raggiunto quota quarantamila: esaurita la disponibilità, dato che il resto sarà messo in vendita di gara in gara. Altro confronto favorevole: superati largamente i 27mila abbonati del 2019, ultima estate pre-pandemia. Così San Siro sarà spesso sold-out. E potrà puntare a migliorare le cifre della stagione scorsa: allora, considerate tutte le competizioni, al Meazza venne superato il milione di presenze rossonere. Senza più vincoli anti Covid, l’obiettivo potrà essere raggiunto in tempi più rapidi.

Entusiasmo L’effetto scudetto si estende alla nuova stagione: l’entusiasmo dello scorso campionato non si è esaurito, si è alimentato. Senza che le celebrazioni proseguano: la precedente ha avuto il lieto fine, ma ora inizia una nuova storia. Tutta da scrivere. Semmai, per provare a replicare il gran finale i tifosi saranno ancora protagonisti di fianco alla squadra. Il supporto del pubblico è stata una costante delle scorse stagioni, apprezzata e sottolineata dai giocatori e da Pioli. Che potrà tornare a tutti gli effetti “on fire”, con il coro che la Curva Sud gli dedicherà all’ingresso in campo. Applausi per tutti: dai protagonisti del trionfo ai nuovi. San Siro saluterà Ibrahimovic a bordo campo. Come Tonali, uno degli idoli dei milanisti, che molto probabilmente salterà il gran debutto per infortunio. E darà un caloroso benvenuto ai nuovi: De Ketelaere potrà finalmente provare l’atmosfera che ha tanto desiderato. A Vicenza, prima uscita rossonera, è stato tra i più applauditi e fotografati dai tanti tifosi in trasferta. Trovarne settantamila sarà diverso: e Charles ha scelto anche per questo, l’affetto del tifo alimenta la grande voglia di Milan.

Clima derby Mancano ancora venticinque giorni a MilanInter, ma c’è già attesa da derby. Per il 3 settembre è tempo di caccia al biglietto. La vendita libera si dividerà in tre fasi, la prima (riservata agli abbonati del secondo anello verde che vorranno acquistare un altro tagliando) al via oggi. Dal 12 agosto ogni altro abbonato alla stagione in corso potrà acquistare un biglietto aggiuntivo a un prezzo dedicato nei settori disponibili. Dal 16 agosto vendita fino a esaurimento posti. Un traguardo che verrà velocemente raggiunto.