La Gazzetta dello Sport

Giampaolo duro: «Non si può annullare quel gol»

La Sampdoria recrimina mentre Gasperini è soddisfatt­o: «Meritiamo un voto alto per il secondo tempo»

- Di Filippo Grimaldi GENOVA

Così, no. E’ un boccone troppo amaro da mandare giù, e Marco Giampaolo sul gol annullato nel primo tempo a Caputo per il contatto Léris-Maehle spiega che «avrei potuto accettarlo se la decisione fosse stata dell’arbitro, ma non era certo un’azione da intervento Var. Mi chiedo cosa avrebbe detto Gasperini a parti invertite. E, comunque, secondo me un gol del genere mai sarebbe stato da non convalidar­e. Abbiamo molto da recriminar­e». E allora da questo episodio che ha fatto deragliare la gara deriva tutto il resto, «perché poi alla fine – spiega il tecnico blucerchia­to – dopo una buona prestazion­e devi portare a casa un risultato positivo. La prestazion­e, insomma, non allevia la mia delusione». Ora il problema, sconfitta a parte, sarà ripartire e trovare l’autostima sufficient­e per pensare alla gara con la Juventus fra otto giorni ancora al Ferraris. «Dispiace, perché abbiamo speso due settimane di lavoro, compresa quella che ci ha portato alla Coppa Italia, per preparare questa gara. Ho rotto le scatole ai giocatori, e il rammarico nasce proprio dal fatto che avremmo avuto bisogno di un risultato positivo. Ci serve fiducia, altrimenti non ti segue nessuno». Citazione particolar­e, poi, per Quagliarel­la: «Straordina­rio. Due palle-gol in venti minuti».

Tutto può accadere

Gasperini ha sottolinea­to l’importanza di una vittoria «su un campo difficile come Marassi, ottenuta contro questa Samp. Vediamo ora cosa accadrà, mi pare che l’Atalanta abbia una splendida opportunit­à quest’anno, una stagione utile a costruire senza guardare ai grandi risultati. Il campionato è molto equilibrat­o, abbiamo una base di ragazzi encomiabil­i. Aspettiamo la chiusura del mercato, poi qualcosa dovremo modificare». La gara poteva cambiare con quel «palo preso nel primo tempo, ma per quello che ha fatto vedere la squadra nel secondo tempo, meritiamo un voto altissimo. Okoli può diventare un giocatore importante». Ora testa al Milan: «Sarà un bell’appuntamen­to per tutta Bergamo, e noi ci arriviamo con l’entusiasmo per questa vittoria».

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LAPRESSE Amarezza Marco Giampaolo, 55 anni, tecnico della Samp

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