La Gazzetta dello Sport

«Mi è piaciuto tutto però vincere 5-0 sarebbe meglio...»

«Squadra matura e io non ho messo gente per uccidere la partita, ma per gestirla»

- Di Andrea Pugliese INVIATO A SALERNO

Bene così, anche se alla fine un po’ infastidit­o per i tanti gol sbagliati in effetti lo è. Ma Mourinho voleva partire con il piede giusto e c’è riuscito. Contano i punti e sono arrivati. «Mi è piaciuto tutto – dice Mourinho nella pancia dell’Arechi - anche se ovviamente mi piacerebbe di più vincere essendo tranquillo, con un 3, 4 o 5-0. Però mi è piaciuto anche vedere una squadra che magari non ha fatto i gol che avrebbe dovuto fare, ma che ha saputo gestire il risultato con la giusta maturità. Di solito in questo tipo di situazioni finisce male o in sofferenza, ma non è stato così».

La gestione E allora c’è modo per passare anche un bel Ferragosto, anche grazie alle sue disposizio­ni, visto che nella ripresa ha cambiato la squadra come se fosse alla playstatio­n. Ha messo dentro uomini di esperienza, cambiato modulo, provato giocatori in altre posizioni. Prima Dybala come prima punta, poi quel 3-5-2 che gli frulla in testa con Wijnaldum in campo. Il tutto per puntellare il risultato e dare equilibrio in mezzo al campo. «Quando Zaniolo, Dybala e Abraham erano stanchi non è entrata gente per uccidere la partita, ma per gestirla. Matic e Wijnaldum hanno aiutato a finire la partita in modo tranquillo». E prima di sentirsi dire che Dybala e Zaniolo hanno sbagliato sotto porta, Mou puntualizz­a. «Per me invece hanno fatto una partita straordina­ria. Se poi mi chiedete se mi piacerebbe cambiare attaccanti di questo livello con altri dello stesso livello, quello lo fa il Manchester City, il Liverpool o qualche altra italiana». E allora maglio godersi la vittoria, anche perché Mourinho questa partita la temeva. «La Salernitan­a è una squadra diversa da quella dello scorso anno e nell’ultima settimana ha messo dentro 2-3 giocatori buoni. In 2-3 settimane può fare davvero bene».

Bene così

Felice e rammaricat­o anche Gianluca Mancini, che ieri ha giocato una partita gigante. «Sono felice per la vittoria, ma ci mancano i due gol in più che avremmo meritato – dice il difensore gialloross­o – La prima è sempre insidiosa, ma non abbiamo mai rischiato. La vittoria in Conference ci ha dato la cattiveria e l’agonismo per andarci a prendere le vittorie, speriamo solo di segnare di più». E se dovesse arrivare un difensore in più? «Andrebbe bene, una squadra che punta a vincere ha bisogno di tanti calciatori bravi».

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