La Gazzetta dello Sport

«C’è il carattere che un anno fa non avevamo»

Mihajlovic: «Ci siamo complicati la vita da soli con gialli stupidi...»

- Di Stefano Cieri

Non c’è Lazio senza i suoi gol. Prima partita dell’anno e prima rete decisiva di Immobile. Una tradizione consolidat­a per Ciro, alla quinta marcatura consecutiv­a nel match inaugurale della stagione (in A solo altri tre giocatori ci sono riusciti: Muzzi, Shevchenko e Muriel). Prima zampata vincente e gol numero 183 sia con la Lazio sia in campionato (ora il 12° posto di Batistuta è a una sola rete di distanza). «Meritavamo la vittoria - dice alla fine l’attaccante -. Non tanto per il gioco espresso, quanto per il carattere con cui abbiamo affrontato le difficoltà. Siamo stati bravi a rimanere lucidi senza innervosir­ci. È una cosa molto importante perché è così che possiamo fare il salto di qualità». Sugli obiettivi stagionali il bomber biancocele­ste ammette: «Vogliamo crescere, possibilme­nte migliorare il quinto posto della scorsa stagione. Sono arrivati tanti giocatori forti, il potenziale c’è, quest’anno non abbiamo alibi». Infine la dedica indirizzat­e al pubblico: «La vittoria è per loro, spero ci continuino a seguire numerosi (la campagna abbonament­i sarà riaperta, ndr)».

Soddisfazi­one Anche per Maurizio Sarri l’aspetto più sire». gnificativ­o della giornata è la determinaz­ione mostrata dalla squadra. «Partita difficile e con una serie di episodi contro l’analisi dell’allenatore laziale -. Sono soddisfatt­o della tenuta fisica e caratteria­le dei miei giocatori. Siamo rimasti in partita e appena c’è stato un episodio favorevole lo abbiamo sfruttato. Un carattere così si è visto raramente lo scorso anno». Poi su Maximiano e quell’errore che poteva costare caro: «Ha chiesto scusa a tutti negli spogliatoi. Un portiere più esperto avrebbe probabilme­nte preso un’altra decisione. Ma sono cose che possono capitare a tutti. E in ogni caso ciò che è accaduto non condizione­rà le mie scelte futu

Un pensierino pure sull’arbitro Massimi: «La sua direzione non mi è piaciuta, ho protestato per tutta la gara».

Amarezza Sconsolato Sinisa Mihajlovic: «Abbiamo perso un’occasione, complicand­oci la vita da soli - si rammarica il tecnico del Bologna -. Nel primo tempo avremmo dovuto sfruttare meglio la superiorit­à numerica, invece abbiamo preso dei gialli stupidi e alla fine siamo rimasti in dieci pure noi. Poi nella ripresa l’episodio che ha cambiato la gara è stata la nostra autorete, lì la Lazio ha preso coraggio e per noi si è fatta dura». Secondo Mihajlovic, applauditi­ssimo come sempre dai tifosi laziali, la differenza l’ha fatta la maggiore qualità dei padroni di casa. «Loro hanno fatto entrare dalla panchina tre titolari. Noi un potenziale titolare come Barrow e due ragazzi...». Il tecnico può però consolarsi con i due nuovi difensori in arrivo. L’uruguaiano Joaquin Sosa sbarca oggi a Bologna, il colombiano Lukumi è invece a un passo. In stand by la posizione di Orsolini (rimasto in panchina all’Olimpico).

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