Lukic si scusa con la squadra. Miranchuk, lungo stop
Da lunedì Sasa è tornato ad allenarsi Per il russo c’è una lesione muscolare: fuori 45 giorni. Vojvoda è recuperato
Prima di tutto, le scuse allo spogliatoio. Nella serata di Ferragosto, Sasa Lukic è arrivato al Filadelfia senza dire una parola ai cronisti (e ai tifosi) che lo attendevano all’esterno del Filadelfia per ascoltare da lui un chiarimento dopo che si era autoescluso alla vigilia della partenza per la trasferta di Monza. Le parole, poi, Sasa le ha trovate all’interno dello spogliatoio, dove si è scusato con lo staff, con i dirigenti e con i compagni. A quel punto l’allenatore
Ivan Juric ha confermato la disponibilità al perdono annunciata sabato notte, nella conferenza stampa dopo la vittoria in Brianza. «Lukic ha fatto una cosa clamorosa, brutta e grave, ma io sono sempre pronto a perdonare tutti», aveva spiegato il tecnico. Dopo le scuse, perdono è stato: in questi due giorni Lukic si è allenato regolarmente. Si viaggia, quindi, verso un ritorno alla normalità e alla ricucitura dei rapporti. In vista dell’impegno di campionato di sabato con la Lazio, Lukic entrerà nell’elenco dei convocati. Spetterà a Juric decidere se schierarlo dal primo minuto: probabile che il perdono sarà completo e che Lukic giocherà anche da titolare. Più difficile però rivederlo con la fascia di capitano al braccio: per questo ruolo si va verso la conferma dello svizzero Rodriguez.
Ahi Miranchuk Alla buona notizia per la chiusura del casoLukic fa da contraltare la brutta scoperta che costringerà Miranchuk a un lungo stop. Il trequartista russo era stato sostituito a Monza all’intervallo a causa di quello che, a caldo, veniva definito come un risentimento muscolare. La risonanza magnetica alla quale è stato sottoposto negli ultimi giorni a Torino ha fatto emergere un problema molto più serio. «Gli accertamenti clinici e strumentali cui è stato sottoposto Alexey Miranchuk, uscito alla fine del primo tempo di Monza-Torino, hanno evidenziato una lesione tra primo e secondo grado del bicipite femorale della coscia destra - si legge sul bollettino medico pubblicato ieri dal Torino sul sito della società -. La prognosi verrà definita secondo l’evoluzione dell’infortunio». Ufficialmente il club non si sbilancia, ma le prime stime sui tempi di recupero parlano di uno stop dai trenta (nella migliore delle ipotesi) ai quarantacinque giorni. Salterà di sicuro le prossime sei giornate di campionato: il russo potrebbe tornare disponibile per la trasferta di Napoli del 2 ottobre, dopo la sosta del campionato di fine settembre.
Vojvoda-Buongiorno ok
A un Miranchuk che entra in infermeria, c’è un Vojvoda che esce: l’esterno è tornato ad allenarsi in gruppo dopo la lesione di primo grado al retto femorale sinistro emersa il 26 luglio in ritiro. Sabato Juric riavrà anche Buongiorno, dopo la giornata di squalifica scontata a Monza.
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