La Gazzetta dello Sport

Cessioni illustri ma a questo Verona manca aggressivi­tà

- DI CIOFFI

La cinquina del Napoli ha fatto male. La sconfitta al debutto in campionato era una possibilit­à concreta, ma la prestazion­e del Verona è stata deludente e nemmeno imprevista. In Coppa Italia, infatti, l’Hellas aveva perso in casa contro il Bari e in modo altrettant­o netto (1-4). Insomma, la stagione è iniziata male e la trasferta di domenica a Bologna è già una gara dalla quale società e tifosi si aspettano risposte.

Il nuovo tecnico Gabriele Cioffi ha raccolto una doppia, pesante eredità, perché sia il Verona di Juric sia quello di Tudor avevano proposto un calcio aggressivo, organizzat­o e difficile da disinnesca­re. Dopo una sola giornata non si possono trarre conclusion­i definitive, però la prima impression­e è che manchi proprio quell’aggressivi­tà che era un po’ la cifra della squadra. Il Verona era abituato a giocare uomo contro uomo, mentre lunedì si è limitato a seguire gli avversari osservando­ne quasi con ammirazion­e il fraseggio. I dati sul possesso sono emblematic­i: 33,8% e appena il 20% nel primo tempo. Il Napoli giocava e il Verona guardava. Questo è stato l’aspetto più negativo al di là dei valori tecnici profondame­nte diversi. E se il Verona dovesse davvero perdere l’aggressivi­tà, allora il suo campionato si complicher­ebbe tantissimo.

Il mercato Non si può nemmeno ignorare che alcuni problemi sono arrivati dal mercato. Del tridente offensivo che nella scorsa stagione aveva fatto molto bene (Barak, Caprari, Simeone) tra i titolari antiNapoli non c’era nessuno.

Simeone è stato rimpiazzat­o da Henry che ha cominciato con un gol, Caprari da Lasagna che ha altre caratteris­tiche, mentre Barak è ancora lì, ma lunedì è andato in panchina entrando solo nel finale a risultato compromess­o. Barak vuole seguire l’esempio di Caprari (finito al Monza) e di Simeone (Napoli). Anche le uscite di Cancellier­i e Casale hanno tolto alternativ­e importanti. Il tridente 2021-22 era costruito molto bene, con caratteris­tiche complement­ari, adesso Cioffi è partito con il 3-5-2 in attesa di scoprire la composizio­ne definitiva della rosa. Ma il percorso sarà complicato. gb.o.

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