Danilo sempre più leader Il rinnovo al 2025 è vicino
Primo incontro con gli agenti: bianconeri decisi a continuare un altro anno con il brasiliano
Prove di rinnovo tra Danilo e la Juventus. Il terzino brasiliano, che ieri ha osservato dalla panchina la vittoria per 3-0 della Seleçao nell’amichevole contro il Ghana a Le Havre (un tempo, invece, per Bremer all’esordio nella nazionale verdeoro), ha il contratto in scadenza nel 2024. Ma vista la continuità di rendimento e il ruolo da leader nello spogliatoio, il club vuole portarsi avanti prolungando di almeno un anno l’accordo tra le parti. Nella scorsa settimana, gli agenti di Danilo hanno incontrato la dirigenza della Vecchia Signora a Torino. Un meeting interlocutorio, nel quale la Juve ha reso nota la volontà di proseguire insieme, pur non formalizzando ancora un’offerta concreta.
Veterano La politica della società con i cosiddetti senatori prevede solitamente il prolungamento con uno stipendio rivisto al ribasso, come già successo con Perin e De Sciglio in estate. Una scelta dettata anche e soprattutto dalla necessità di abbassare il monte ingaggi, strada peraltro già imboccata con l’ultima sessione di mercato da Federico Cherubini e i suoi collaboratori. Danilo, però, a dispetto dei 31 anni compiuti lo scorso 15 luglio, ha assunto un ruolo sempre più importante sia in campo che fuori e non è escluso che il club bianconero possa fare un’eccezione. Anche perché il giocatore ha già dimostrato attaccamento alla maglia un anno fa, quando rifiutò la corte del Bayern per restare a Torino.
A scadenza La situazione di Danilo non sarebbe quella più impellente: mancano quasi due anni alla fine del suo attuale contratto, e in rosa ci sono 5 calciatori che andranno a scadenza al termine della stagione corrente, senza contare i giocatori in prestito come Paredes e Milik. Si tratta di Di Maria, Cuadrado, Rabiot, Alex Sandro e Pinsoglio. Sul Fideo il problema si è posto già in sede di trattativa quest’estate: l’argentino si è impuntato per firmare solo per un anno, volendo tenersi la libertà di decidere la prossima estate cosa fare. Magari tornare al Rosario Central, anche se da quando è arrivato a Torino l’amico Paredes si sta operando per convincerlo a restare almeno un’altra stagione. Complicato, ma si vedrà. Così come per Alex Sandro, Rabiot e Cuadrado, che hanno emolumenti molto alti. Diverso il caso di Pinsoglio: il terzo portiere fa comodo anche per le liste, essendo di formazione, ma un eventuale rinnovo sarà di sicuro a cifre più contenute rispetto agli attuali 350mila euro.