Portogallo e Spagna per il pass CR7 titolare?
Ferito fisicamente, e un po’ forse anche nell’orgoglio. Cristiano Ronaldo non è più indiscutibile, nemmeno in nazionale. Ieri il quotidiano portoghese A Bola ha lanciato un sondaggio online sulla necessità di usare CR7 dall’inizio nello spareggio di stasera con la Spagna, e hanno vinto i no. Il giocatore finito ai margini dei pensieri di Ten Hag nel Manchester United si è ripreso dalla botta che gli ha segnato il naso all’inizio della sfida di sabato con la Repubblica Ceca, e stasera dovrebbe essere titolare, ma la cosa ha smesso di essere una certezza. Il ct Fernando Santos ieri ha schivato le domande sul totem della nazionale, arrivato a 189 presenze con la Seleçao.
Previsti cambi Il tecnico deve prendere già altre decisioni importanti: il portiere per esempio, con il romanista Rui Patricio improvvisamente in ballottaggio con Diogo Costa, o i terzini, con Cancelo e Nuno Mendes favoriti su Diogo Dalot e Mario Rui, titolari sabato. E poi Joao Felix, che si è ripreso ed è disponibile ma in attacco oltre a CR7 ci sono anche Rafa Leao e Diogo Jota a lottare per due posti. Al Portogallo per andare alla Final Four basta il pari, la Spagna deve obbligatoriamente vincere. Luis Enrique ha promesso cambi: dovrebbe tornare Alvaro Morata al posto di Marco Asensio, trascuratissimo al Real Madrid e sabato schierato sorprendentemente “falso nueve” nella sconfitta con la Svizzera. La Spagna si è scoperta improvvisamente debole nelle due aree, e stasera a Braga affronta una squadra complicata. E che non dipende più solo da Cristiano Ronaldo.