«Rinforzati per l’Eurolega Ma abbiamo pochi lunghi»
Scariolo: «Puntiamo ai playoff, però la concorrenza è tremenda»
Paolo Bartezzaghi
Il paradosso è che la Virtus Bologna ha allungato e rinforzato la squadra per affrontare campionato ed Eurolega e, a poche ore dall’inizio della stagione, si trova con gli uomini contati. Oltre a Toko Shengelia, che si è infortunato alla spalla destra saltando tutto l’Europeo, Sergio Scariolo ha annunciato che domani, nella semifinale di Supercoppa contro Milano, non ci saranno anche Milos Teodosic, Daniel Hackett, Awudu Abass, e Mam Jaiteh. Un possibile quintetto. «Per noi e per lui è stato un duro colpo - ha detto Scariolo dello sfortunatissimo Abass, fermatosi dopo aver saltato tutta la scorsa stagione -. Lo aspettiamo con i giusti tempi. Teodosic ha un problema all’anca che è tradizionale per lui all’inizio della stagione. È un giocatore speciale, può essere rimesso in pista solo quando sarà nella forma giusta. Tendenzialmente noi non vogliamo correre rischi con nessuno, men che meno con lui». Guardando più in là della Supercoppa, Scariolo inquadra la stagione: «La priorità sarà quella di impegnarsi al massimo per ottenere un posto nei playoff di Eurolega - ha detto il tecnico campione d’Europa con la Spagna -. La concorrenza è tremenda, il nostro approccio sarà umile. I nostri preparatori e medici dovranno darci indicazioni precise per non sovraccaricare alcuni giocatori, soprattutto i lunghi. Ci siamo rinforzati anche troppo nel settore delle guardie e non sotto canestro».
Piccoli e Mannion Già con l’arrivo di Hackett lo scorso marzo, la Virtus si era fortemente rafforzata nelle guardie. Ora, sempre dal Cska Mosca, è arrivato anche Gabriel Ifeanyi Lundberg, detto Iffe, guardia danese che ha chiuso la scorsa stagione con una manciata di partite a Phoenix in Nba. Rispetto all’anno scorso, un altro “acquisto” potrebbe essere Niccolò Mannion che in Nazionale ha dimostrato quello che può dare dopo una stagione alla
Virtus limitata da problemi fisici. «L’ho visto sano - ha detto Scariolo - più tonico. Gli ho chiesto di continuare a essere se stesso, migliorando gli aspetti dove lui sa che deve migliorare. Nessuno ha dubbi su Mannion, ma tutto dipende da quando maturerà in questo contesto che è sicuramente diverso rispetto a quello a cui lui abituato. La sua sfida è quella del controllo della squadra e del pallone. Io non regalo minuti, abbiamo tanti giocatori in quel ruolo quindi sarà necessario che ognuno sappia che la prestazione in allenamento e in partita conterà».
Ali e lunghi
Nel settore delle ali, l’ingresso di Semi Ojeleye, nome di battesimo completo
Jesusemilore Talodabijesu, dà alla squadra una maggiore solidità difensiva come ha dimostrato nelle 5 stagioni in Nba. Per le sue caratteristiche, potrebbe essere più adatto al gioco europeo. Sotto canestro, è arrivato anche Jordan Mickey, ala forte da San Pietroburgo, con esperienze a livello di Eurolega anche al Real Madrid e al Khimki, e il belga Ismael Bako, 26enne ex Manresa e Villeurbanne. «Ci siamo rinforzati fisicamente ha detto Scariolo .- con giocatori atletici. Gli infortuni ci hanno subito chiarito la necessità di un roster lungo. L’inizio sarà difficile». A cominciare dalla semifinale di Supercoppa contro Milano di domani a Brescia. E a proposito di sfide all’Olimpia, Scariolo ha anche parlato del
primo scontro diretto in Eurolega che sarà l’11 novembre a Milano durante la finestra per le nazionali in cui è in programma Italia-Spagna. Una contemporaneità che porrebbe il c.t. spagnolo davanti una scelta. «Penso che ci siano già delle riflessioni in corso per sfalsare le due gare - ha detto Scariolo -. La coincidenza è davvero curiosissima, ma sono fiducioso sul fatto che si trovi una soluzione. Lo sono moderatamente invece sul fatto che Eurolega e Fiba si siedano a un tavolo per arrivare ad un accordo più esteso, perché il calendario è solo il problema più appariscente».
Shengelia, Abass, Teodosic, Hackett e Jaiteh fuori per la Supercoppa Sergio Scariolo sugli infortuni