La Gazzetta dello Sport

L’incubo di Zazzeri

«Riparto da zero ma non dimentico la grande paura...»

- Di Stefano Arcobelli

Il 4 settembre lo shock anafilatti­co: «Da allora non nuoto più, ma il mio sport mi salverà»

Imesi orribili vissuti dal velocista (e artista) del nuoto: Lorenzo Zazzeri, detto Zazzart. Una cena, uno svenimento per shock anafilatti­co, l’ambulanza, il ricovero. Le conseguenz­e e il complicato ritorno alla normalità. Quella notte - era il 4 settembre - del grande spavento a Olbia, mentre era in vacanza, quei momenti da incubo si stanno lentamente dissolvend­o per il fiorentino vice campione olimpico, in attesa di poter avere il via libera dai medici e di riprendere a sprintare nella piscina di Bellariva. Il peggio sembra ormai passato per Lorenzo, che ricorda: «Ho mangiato qualcosa che mi ha fatto star male».

Stop fatica In ospedale, gli esami hanno riscontrat­o valori nel suo sangue un po’ alterati. Si sono resi necessari accertamen­ti cardiaci e precauzion­almente da quel momento il fiorentino di Coverciano non ha più potuto allenarsi. Niente sforzi fisici, ma solo una serie prolungata di esami e terapie. Lunedì a Roma dopo il Collare d’oro avrà un consulto al campus biomedico del Coni insieme ai medici federali, dirà quando potrà tornare alla normalità in acqua: perché fuori dall’acqua, Zazzart già è tornato alla sua routine quotidiana. Ma senza sport non è la stessa cosa. Era la prima volta che Lorenzo faceva i conti con lo shock anafilatti­co. «Sapevo di essere allergico alla polvere, ma mai nulla a livello alimentare: un prodotto ha innescato questa reazione allergica.

Sì, mi sono spaventato». E adesso? «Sto facendo terapia, mi sento bene fisicament­e: se potessi nuoterei ma prima devo sentire i pareri degli esperti. Voglio tornare in acqua sereno, senza preoccupaz­ioni di nessun tipo. La scorsa settimana sono stato dal nutrizioni­sta per avere un dato scientific­o certo e capire da dove ripartire e come reagirò». Lorenzo in questo stop prolungato ha perso circa 5 chili di massa muscolare e 3 di peso (ai Giochi era 85 kg): «È il primo intoppo in 10 anni, in una carriera ci può stare, ora la vedo in modo incoraggia­nte. L’allenatore Paolo Palchetti sa cosa farmi fare per la ripresa, ho grandi capacità di recupero. Dovrò faticare all’inzio molti mesi, sarà tosta per ritrovare i miei tempi. Ma l’allenament­o non mi preoccupa». E se si guarda indietro, Zazzart ammette che se «proprio mi doveva succedere è stato meglio adesso, perché nel 2024 c’e l’Olimpiade. Dalle difficoltà bisogna cogliere qualità oltre la performanc­e: quando tutto va bene è facile cavalcare l’onda, vincere». È sorretto da tanta forza mentale: «La prendo con filosofia, mi forgerò nel carattere: un’esperienza che mi renderà

più forte. La parte mentale è stata la più difficile». Ma chi gli sta vicino è rimasto sorpreso e meraviglia­to dalla «calma, freddezza, pazienza e razionalit­à con cui ho affrontato questi momenti».

Certezze Momenti e giornate senza certezze: «Non è solo la difficoltà a stare fermo, ma il non sapere quando ricominci. Ora va meglio, dovrò solo stabilire la linea da seguire, monitorare la situazione». Gli azzurri sono alle gare tricolori di Riccione e lui no: «Ho parlato con Miressi e Frigo, mi dispiacerà non essere ai Mondiali di Melbourne, avrei potuto far bene, spero che i compagni vadano forte anche senza di me. Ho seguito Chalmers e Grousset, vedere che vanno bene mi fa agitare un po’. Vorrei essere in acqua per migliorare ma ritroverò le energie». Così è l’extra-nuoto a consolare Zazzart: «Ho dipinto, disegnato: mi sono iscritto all’Accademia di Belle Arti dopo la laurea in Scienza motorie. Sì, ho iniziato un percorso artistico e sto lavorando ad una serie di dipinti sulle piscine: sento il richiamo e la malinconia dell’acqua. Sto facendo studi sulla rappresent­azione della luce nell’acqua delle piscine, il mio ambiente. Poi vado in moto, viaggio nei weekend, andrò alla Biennale di Venezia. Ma la vita senza la passione principale mi destabiliz­za. Mi aiuta a distrarmi per ripartire più carico: sono emotivamen­te azzerato. Non ci sono danni ma è stata una bella batosta».

 ?? ??
 ?? ?? Stile libero Lorenzo Zazzeri 28 anni
Stile libero Lorenzo Zazzeri 28 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy