Tre gialli in 4’: uno è eccessivo Di Maria a terra: non è da rigore
Matteo Dalla Vite
Pronti, via e nel giro di 4’ Massa espone tre cartellini. Il primo al 24’: lo prende Gatti che rincorre un pallone quasi perso (e diretto verso l’esterno) impattando Felipe Anderson. Giusto. Il secondo al 26’: Bremer tampona e trattiene Pedro. Giusto anche questo. Minuto 28’: in fase d’uscita dall’area, MilinkovicSavic va su Gatti con vigorìa sì, ma non da cartellino giallo. Eccessivo. Alla fine della prima
frazione, vantaggio-Juve: Casale tiene in gioco Kean. Ripresa: nel 2-0 di Moise, Romagnoli si lamenta di una trattenuta di Milik (che poi supera Cataldi) ma entrambi lottano ruvidamente. Al 63’, Locatelli su Milinkovic: il giallo ci poteva stare. All’82’, Di Maria giù in area: niente di punibile. Regolare il 3-0 di Milik (Chiesaassist è in gioco).
GLI ARBITRI 6,5
MASSA (Arbitro) Quei 3 cartellini in 4’ danno l’indirizzo alla gara e fanno capire ai giocatori qual è la linea di tolleranza arbitrale. Sicuro e vicino all’azione, Massa decide in tempo reale la non punibilità per Di Maria a terra e necessita solamente di un check veloce per il 2-0 di Kean. Morale: conduzione ok 6,5 BINDONI
6,5 TEGONI (Assist.)