La Gazzetta dello Sport

Tempesti con Dettori È la vittoria perfetta

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La vittoria perfetta di Tempesti a San Siro, la prima importante del sauro allenato da Riccardo Santini che aveva fin qui mancato il Derby (2°) e il Premio Roma (3°). Vittoria perfetta nel Premio Federico Tesio (gr 3 m 2200) intitolato al creatore della sua scuderia, la Dormello. Un marchio che ha messo in pista, in un passato ormai lontano, fuoriclass­e senza macchia come Nearco (14 corse zero sconfitte) e Ribot (16 corse tutte vinte). E a sigillare l’impresa la presenza, a bordo di Tempesti, di Lanfranco Dettori che aggiunge un’altra perla unica alla sua immensa carriera: «Non avevo mai vinto una corsa importante con la

giubba gloriosa di Dormello - ha detto -. Metterò la coppa in bacheca assieme a quelle più importanti». Dettori, che aveva già vinto questa corsa con Misil, ha chiesto a Tempesti la percussion­e a metà retta per prendere la meglio sul tedesco Best of Lips e poi contenerne il ritorno. Terzo l’altro tedesco Sisfahan, recente vincitore a San Siro del Jocley Club proprio davanti a Best of Lips. A Montegiorg­io Alessandro Gocciadoro ha vinto il Palio dei Comuni (m 1660) con Bengurion Jet che ha battuto in 1.10.9 Global Trustworth­y, a segno l’anno scorso sempre con Gocciadoro.

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Sul palo In primo piano Tempesti (Dettori) batte il tedesco Best of Lips

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