Robin può salutare In pole c’è Vazquez, ma occhio a Pedraza
Il vero nodo di gennaio sul mercato è legato a Robin Gosens, sul cui futuro non c’è ancora certezza. Robin è in ripresa e le ultime prestazioni lo dimostrano, però nelle gerarchie di Simone Inzaghi è finito dietro a Federico Dimarco, dominatore di questa prima parte di stagione. Il basso minutaggio sta stretto a Gosens, che ha pure perso la possibilità di partecipare al Mondiale in Qatar: Robin vuole ritrovare un ruolo da protagonista ed è possibile che possa valutare l’addio – definitivo o temporaneo – all’Inter, dopo appena un anno. Negli ultimi giorni del mercato estivo
si era fatto avanti il Leverkusen, pronto a chiudere per il prestito dell’esterno, ma non disposto a vincolarsi all’obbligo di riscatto. In Germania, Gosens ha tanti estimatori, ma al momento manca un’offerta concreta. Possibile allora anche una cessione in prestito, qualora l’ex Atalanta spingesse per andare via.
Alternative L’Inter intanto si sta guardando intorno per il sostituto e le piste più calde portano in Spagna: il primo nome sul taccuino di Marotta e Ausilio è quello di Alfonso Pedraza, ma la richiesta del Villarreal è alta (20 milioni) e al momento non c’è apertura al prestito con diritto, che resta la formula preferita dall’Inter, nonché quella che accetterebbe il Valencia per Jesus Vazquez, 19enne di ottime prospettive protagonisti la stagione scorsa ma in difficoltà con Gattuso. Oggi c’è lui in pole, ma tutto dipende da Gosens.