La Gazzetta dello Sport

Dicembre da Toro

Dodici giorni a Murcia e partite contro Lilla e Valladolid per ritrovare la condizione Il 23 gara a Torino: sarà festa con i tifosi Il ritiro in Spagna e test di alto livello per correre subito

- Di Mario Pagliara

Il pensiero vola già al 23 dicembre. Quella sarà una giornata speciale. Ed è facile immaginare il clima di festa che avvolgerà lo stadio, il Toro e i suoi tifosi. Nel calendario del club per questa pausa dettata dal Mondiale in Qatar è entrata un’amichevole inserita proprio a due giorni dal 25 dicembre. Si giocherà a Torino, è il segno di come la società abbia voluto dedicare questo momento ai tifosi. È il caso di dirlo, sarà Natale con il Toro: il giorno dell’anti-vigilia tutti allo stadio, allora, con le sciarpe granata e l’immancabil­e fetta di panettone. Clima di auguri e di festa. Con i calciatori che potranno fare il brindisi coi tifosi.

Passo indietro L’amichevole di Natale sarà solo uno dei momenti immaginati in società per

dicembre che si colorerà molto di granata. Perché se è vero che, in questi giorni, i calciatori non partiti per il Mondiale si stanno godendo i 15 giorni di ferie, è altrettant­o vero che dal 28 novembre ci si rivedrà tutti al Filadelfia. E da allora inizierà un lungo viaggio verso la ripresa del campionato del 4 gennaio (Torino-Verona) scandito da una serie di appuntamen­ti. Partiamo innanzitut­to dalla cronaca: nelle ultime ore, sono stati firmati anche i contratti che porteranno il Torino a Murcia (in Spagna) per il ritiro invernale che inizierà il 7 dicembre e si concluderà il 18 dicembre. Il Torino si allenerà nel bellissimo Pinatar Arena Footun ball Center, un villaggio pensato tutto per il calcio e che spesso ha ospitato club di tutto il mondo per ritiri e amichevoli: il Pinatar Arena ha 7 campi da calcio in erba naturale, di cui sei regolament­ari e un settimo dalle dimensioni ridotte. Sul campo principale si affaccia una capiente tribunetta, in generale tutto il centro gode di servizi di ogni genere per l’ospitalità delle squadre e dei tifosi. È qui che la squadra di Juric giocherà le prime due amichevoli del mese di dicembre. Sarà inevitabil­mente un richiamo per i tifosi del Toro che vivono in Spagna o per chi volesse partire dal Piemonte.

Paulo Fonseca Saranno due, dunque, i test in programma in Spagna sulla costa sud-occidental­e del Mediterann­o. Il primo si giocherà il 10 o l’11 dicembre (da definire), il secondo chiuderà il ritiro, il 17. Manca l’ufficialit­à, ma gli avversari potrebbero essere i francesi del Lilla allenati da un uomo ormai noto al pubblico italiano: quel Paulo Fonseca che ha guidato la Roma prima di Mourinho. Il Lilla è al momento settimo in Ligue 1, in piena lotta per un posto in Europa e ha in organico tanti calciatori di spessore: sarà un test dunque molto interessan­te. Stesso dicasi per il secondo appuntamen­to spagnolo, di fine ritiro, che con molta probabilit­à sarà contro gli spagnoli del Valladolid, sulla cui panchina siede Pacheta.

Fine anno col Cavaliere

Quando i granata rientreran­no a Torino, torneranno ad allenarsi con vista sul campionato. A quel punto, Juric concederà pochi giorni di stacco (giusto i canonici nelle festività). Arriverà poi l’amichevole-festa del 23 dicembre, con in mezzo una serie di iniziative per i tifosi che il club sta immaginand­o. Se il Toro festeggerà il Natale in casa, chiuderà poi il 2022 a Monza. Il 28 dicembre l’appuntamen­to sarà in Brianza per l’ultimo test prima che ricominci la stagione. I granata saranno ospiti del Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani: si sta definendo l’organizzai­zone del test. Insomma, il mese di dicembre sarà ricco di Toro. Anche senza la Serie A.

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 ?? GETTY ?? Vlasic, icona del bel Toro Nikola Vlasic, 25 anni, festeggia con i compagni: il croato è uno dei simboli di questo bel Torino andato alla pausa con 21 punti
GETTY Vlasic, icona del bel Toro Nikola Vlasic, 25 anni, festeggia con i compagni: il croato è uno dei simboli di questo bel Torino andato alla pausa con 21 punti

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