La Gazzetta dello Sport

Danilo sicuro «Noi favoriti C’è un sogno da realizzare»

Il bianconero racconta la sua trasformaz­ione: «Alla Juve abbiamo imparato a soffrire»

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Danilo conferma le potenziali­tà del BrasilJuve: «Da quando sono in Italia il mio gioco difensivo è cambiato positivame­nte, e lo stesso penso che possano dire Alex Sandro e Bremer. Sì, possiamo aggiungere alla Seleçao l’attitudine alla sofferenza che abbiamo assimilato qui alla Juve». Nessun dualismo con Dani Alves per il posto di terzino destro: «No, siamo un gruppo compatto e Dani Alves per me è una fonte d’ispirazion­e. È un difensore completo, sa creare e attaccare gli spazi, è forte nei passaggi. In più è un leader dello spogliatoi­o anche nei momenti difficili, che è la cosa più importante. Ha una resistenza incredibil­e, dà tutto se stesso in ogni allenament­o e partita». Stesso discorso per Neymar: «Fa giocare bene tutti quelli che stanno attorno a lui ed è un ragazzo positivo, sempre allegro. Questo Brasile è una bella miscela tra gioventù ed esperienza. Abbiamo dei giovani con un elevato senso di responsabi­lità». Su Alex Sandro: «Per me è un fratello, siamo stati insieme nel Santos e nel Porto, e ora alla Juve. Le nostre famiglie si frequentan­o. Per me è motivo di orgoglio e di felicità affrontare un Mondiale assieme a lui». Danilo non si nasconde: «Accetto la responsabi­lità del pronostico, siamo tra le favorite del Mondiale, ma non siamo i soli. Argentina e Francia sono fortissime e andranno avanti». Una conferma: «Mi rilasso con lo yoga, ogni tanto stendo il tappetino per disconnett­ermi dal mondo. Il calcio esige molto e io, per ricaricarm­i, a volte devo staccare, prendermi un distacco, anche con un libro in mano». Il pensiero finale: «Giocheremo per realizzare il sogno che tutti quanti noi avevamo da bambini: alzare la Coppa del Mondo con la maglia del Brasile e poi correre ad abbracciar­e la famiglia e gli amici». s.v.

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