Hall of Fame 2022, votazioni al via Con i fan token, la scelta pesa di più
● (m.n.) Eravamo rimasti a Pagliuca, Materazzi, Sneijder ed Eto’o, premiati sul prato del Meazza. In più, il sentito omaggio a Peppino Prisco, vincitore del premio speciale dedicato a chi è – o è stato – parte del mondo Inter senza essere calciatore. Riparte in questi giorni la corsa all’Hall of Fame del club, che si prende la seconda metà di novembre per scremare l’elevato numero di candidati tra cui i tifosi possono scegliere. I candidati non sono stati selezionati, ma automaticamente individuati dal regolamento. Ovvero: chiunque abbia vinto un trofeo
con l’Inter e abbia registrato almeno 60 presenze ufficiali. In più, è necessario che i calciatori in questione si siano ritirati da almeno tre anni. Sono tanti i trofei nella bacheca e quindi anche i candidati per la Hall of Fame: 143 in tutto (9 portieri, 47 difensori, 56 centrocampisti e 31 attaccanti). In questo scenario, i fan token nerazzurri avranno due ruoli differenti e fondamentali. Sul fronte del premio speciale, Socios ospiterà sull’app il sondaggio finale tra i candidati, mentre sui premi “canonici” l’opinione dei possessori di fan token peserà di più: si aggiungerà al voto popolare insieme ai dipendenti del club, i media, per gli attuali calciatori delle squadre interiste e gli “Hall of Famer”.