La Gazzetta dello Sport

Il nuovo Freuler L’Atalanta non molla la presa

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Remo Freuler se n’è andato la scorsa estate al Nottingham Forest, ma tra qualche settimana un altro svizzero potrebbe trovare spazio nel centrocamp­o dell’Atalanta: si tratta di Fabian Rieder, ventenne mancino dello Young Boys. La Dea lo ha studiato da vicino la passata stagione, quando se lo è trovato di fronte come avversario in Champions League nelle due gare del girone e da allora non ha più smesso di monitorarl­o. Avrebbe preferito che la scorsa estate non rinnovasse, fino al 2025, il contratto con il club di Berna, ma il d.s. D’Amico non lo ha mollato la presa. Trovare un’intesa con lo Young Boys non sarà facile perché la richiesta si aggira sui 12-15 milioni complice la vena sottoporta evidenziat­a da Fabian nelle prime 16 giornate del campionato elvetico (già 3 centri). Il ragazzo però a Zingonia piace ed è considerat­o l’elemento ideale per fare l’alternativ­a alla coppia titolare composta da De Roon– Koopmeiner­s. Anche se non ci sono le coppe europee, a Gasperini un innesto in mezzo farebbe comodo perché a gennaio inizierà la Coppa Italia.

Nuovo assalto L’Atalanta lo aveva cercato già la scorsa estate, ma non era riuscita a convincere il club svizzero, che lo ha fatto crescere nelle sue giovanili e lo considera un perno della squadra guidata da Wicky. Tra un mese mezzo la Dea è pronta a tornare alla carica sperando che l’Udinese, che aveva seguito Rieder negli scorsi mesi, non alimenti un’asta. Per ora intanto Gasp lo seguirà in tv, al Mondiale in Qatar, dove potrebbe debuttare con la maglia della Svizzera del c.t. Murat Yakin. Fabian è alla prima convocazio­ne, a testimonia­nza di una carriera che sta decollando e, anche se ieri non ha preso parte all’amichevole persa contro il Ghana, spera di avere presto un’occasione

Maldini e il d.s. Massara dovranno trovare una soluzione è quello relativo al prezzo che ha già superato i 35 milioni complice gli interessam­enti delle big inglesi. Si è insomma creata un’asta internazio­nale che potrebbe essere ulteriorme­nte alimentata dal rendimento del ventiduenn­e al Mondiale in Qatar.

Trasformaz­ione Se nella nazionale di Murat Yakin farà vedere quello di cui è capace, il club austriaco potrà sorridere e vedrà crescere il conto in banca complice un maxi bonifico al momento della cessione del suo gioiello. Nato da padre nigeriano e madre svizzera, due anni fa Noah giocava come esterno offensivo, sia a destra sia a sinistra, ma adesso si è trasformat­o in un attaccante “puro” e può fare la prima o la seconda punta. Sempre sfruttando una velocità superiore alla norma. Il Milan ne ha fatto le spese il 6 settembre, nella gara d’esordio del girone di Champions terminata sull’1-1 sul campo del Salisburgo. Dopo l’investimen­to fatto su Charles De Ketelaere in estate, Okafor è destinato a essere un’idea per il Diavolo per il prossimo mercato estivo, soprattutt­o se in viale della Liberazion­e dovranno reinvestir­e gli eventuali soldi arrivati dall’addio di Leao. Un’ipotesi quest’ultima che però non farebbe certo piacere ai tifosi rossoneri. Lo svizzero però si sente pronto già adesso per una grande e di fronte a una chiamata importante, è pronto a dire di sì. Che arrivi dall’Italia o dall’Inghilterr­a.

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