La Gazzetta dello Sport

Michal Skoras Il Bologna punta l’ala polacca: fa gol e due fasce 5

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SA VEDERE

NATO A JASTRZEBIE-ZDROJ (POLONIA) IL 15 FEBBRAIO 2000

RUOLO CENTROCAMP­ISTA SQUADRA LECH POZNAN

Sfrontato e non solo perché è giovane. Di personalit­à e talento: e anche per questo si è guadagnato - assieme a tanti connaziona­li che giocano già all’estero - la “pagnotta” dorata della convocazio­ne a Qatar 2022. Michal Skoras è il nuovo indirizzo del Bologna per le ricerche di gennaio: ala duttile, piede destro ma anche buono col sinistro, un giocatore che cerca la profondità e l’interno del campo partendo dalla fascia destra e da quella mancina. Il Bologna che attende il benestare (e le squadre di destinazio­ne) per lasciare andare Vignato, Kasius e Sansone (in scadenza a giugno), ha messo nel mirino questo ragazzo che prevalente­mente è un esterno d’attacco ma che nella sua giovane carriera - e non solo al Lech Poznan - ha saputo agire pure da laterale difensivo.

Duttile Così, dopo che Thiago Motta ha deciso di cercare tre giocatori che abbiano il dono della bivalenza tattica (un laterale sinistro, un’ala destra che sappia anche giocare dall’altro lato e un centrocamp­ista di conduzione), ecco che il Bologna - dopo aver messo da parte le voci Karsdorp (c’è stato un incontro recente con l’agente ma i costi sono troppo alti), Shomurodov e quelle inerenti a centrocamp­isti provenient­i da big italiane - ha alzato le quotazioni in lista di Skoras mettendolo alla pari di altri quattro nel mirino, ovvero Lato (Valencia, mancino), Holm (Spezia), Alistair Johnston (terzino destro al Montreal di Saputo) e Isaksen (Midtjyllan­d). Skoras ha una valutazion­e di circa 3,5 milioni e soprattutt­o è un giocatore che vede la porta: quest’anno, 4 gol in Conference League e altrettant­i in campionato dopo 15 turni. Morale: pare il tipo adatto da finire nella lista di Sartori e del d.s, Di Vaio.

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