Con l’Austria ci sarà spazio per Miretti e Parisi
Domenica a Vienna, per la seconda amichevole contro l’Austria, il c.t. Mancini non stravolgerà la formazione di Tirana, ma non sono da escludere diversi cambi rispetto all’undici di mercoledì: il c.t. più di una volta ha annunciato di voler utilizzare questi due test per vedere il maggior numero possibile di convocati, compresi i giovani. Non a caso ha già dato spazio a Scalvini, Ricci, Fagioli e allo stesso Pafundi e sicuramente vorrà vedere anche Miretti e Parisi, oltre che Gatti, che comunque con lui ha già avuto spazio. Il c.t. in questi due giorni valuterà anche se testare nuovamente il 3-4-3 albanese, o tornare ad un più classico 4-3-3: dipenderà anche da quale sistema riterrà più adatto per affrontare l’Austria, avversaria sicuramente più competitiva e solida rispetto all’Albania.
Conferma Raspadori Dunque, tornando all’undici per domenica, probabile maglia da titolare, oltre che per Donnarumma - che riprenderà il suo posto, l’altra sera di Meret - anche per Acerbi, Barella, Pessina e Politano. Assieme all’esterno del Napoli, Raspadori potrebbe essere confermato al centro dell’attacco (magari con Pinamonti a gara iniziata, ma stavolta con un minutaggio maggiore rispetto ai 4’ di Tirana): assieme a loro, dovrebbe esserci uno fra Zaniolo e Grifo. Sicuramente avrà spazio per Chiesa, che ha rimesso la maglia azzurra l’altro ieri dopo un anno di assenza, dall’inizio o in corsa: dipenderà da come lo vedrà in questi giorni il c.t., che comunque ha già spiegato che il bianconero avrà bisogno di non forzare i tempi, per completare il suo rientro anche in azzurro.