Al-Owais para tutto, Tambakti il pilastro della difesa
ARABIA SAUDITA 7,5 Al-Owais
Dopo 2’ para Messi nell’angolino, nel finale libera i superpoteri e vola dappertutto, scrostando palloni anche dalla linea di porta. Lo racconterà ai nipoti.
7 Abdulhamid
Causa il rigore appendendosi a Paredes, ma si fa perdonare con una serie di salvataggi spettacolari e disperati. Il mastino che ogni punta vorrebbe evitare.
7 Tambakti
Una vittoria diventata, oggi, festa nazionale, merita pagelle eccezionali. Minimo a 7 a tutti. Questo baluardo della difesa se lo è guadagnato tutto.
7 Al-Bulayhi
Esce solo nel finale, per accelerare la corsa delle lancette, dopo aver dato il suo valoroso contributo alla resistenza del fortino verde. (Asiri s.v.)
8 Renard
Non solo cuore e orgoglio che comunque sono meriti del c.t. che li ha evocati. Se metti l’Argentina dieci volte in fuorigioco, vuol dire che c’hai lavorato sopra. L’Arabia è stata squadra, solidale e organizzata.
7 Al-Sharhani
Alla lotta condivisa con la truppa, aggiunge una discreta spinta, anche nel primo tempo quando l’Argentina fa più paura. Arriva anche in zona gol. (Al-Burayk s.v)
7 Al-Malki
E’ l’incrociatore posizionato da Renard davanti alla difesa per intercettare le idee di Messi tra le linee. Porta a casa la missione complicata e costruisce.
7 Al-Brikan
Uno dei più preziosi nell’alleggerimen -to, perché sa palleggiare e porta spesso a spasso la palla lungo la fascia destra per far respirare il fortino assediato.
7,5 S. Al-Dawsari
Il gol della gloria eterna, bellissimo, lo porta sul primo gradino del podio. Buon bagaglio tecnico. Il numero 10 che non ti aspetti. Eroe recidivo, il bomber dell’Al Hilal, dopo il gol del 2018 in Russia contro l’Egitto al 95’
7 Al-Abid
Non sente il fischio iniziale e neppure quello finale. Entra dopo ed esce prima, ma nel mezzo si spende come deve per la causa. Onore anche a lui.
7 Kanno
Anche questa anima lunga ha il palleggio facile e lo mette al servizio della squadra che soffre. Guadagna applausi per qualche elegante serpentina.
IL MENO POSITIVO7 Al-Faraj 7,5 Al-Shehri
Il gol del pareggio, bello e fondamentale, che spalanca una finestra sull’impresa, sublima tanto lavoro sporco e tanta pressione senza palla.
Scegliamo lui come meno positivo (ci tocca) perché esce infortunato prima dell’epica del secondo tempo. Ma la medaglia del 7 non gliela toglie nessuno.
s.v. Al-Ghannam
Dà il cambio al primo degli eroi di giornata e si batte per difendere il tesoro.
s.v. Al-Amri
Entra e fa in tempo a salvare sulla linea. Simbolo della vittoria di un gruppo dove tutti hanno fatto la loro parte.