La Gazzetta dello Sport

LACRIME DOPO LA GIOIA LA CAVIGLIA DI O NEY FA TREMARE IL BRASILE

Una partita con tanti lampi, poi l’infortunio Tite: «Giocherà ancora questo Mondiale»

- Di Davide Stoppini INVIATO A LUSAIL (QATAR)

Lacrime dentro una serata che solo festa doveva essere. Pensieri e parole, perché la caviglia gonfia di Neymar è una foto che quasi offusca il gioiello di Richarliso­n. È l’immagine della preoccupaz­ione di una nazione intera. Colpa di un intervento duro del serbo Milenkovic, il difensore della Fiorentina, che ha mandato all’aria il numero 10 del Brasile. Lacrime, lacrime vere, quelle dell’attaccante prima di finire in panchina a guardare la caviglia ingrossars­i sempre di più. Subito il ghiaccio da parte dello staff medico della nazionale di Tite, con il giocatore che poi è rientrato negli spogliatoi senza la scarpa destra, comunque sulle sue gambe. Alla fine della partita il medico della Seleçao, Rodrigo Lasmar, ha annunciato che le condizioni del giocatore sarebbero state valutate “il prima possibile”: tra 24 e 48 ore se ne saprà sicurament­e di più, ma ha lasciato lo stadio sulle sue gambe attraversa­ndo la zona mista presidiata dai giornalist­i. E poi il c.t. Tite ha aggiunto perentorio: «Neymar continuerà a giocare questo Mondiale».

Esami L’allarme è suonato forte, già ieri sera c’era chi faceva i conti con il numero di partite che sarà costretto a saltare il fuoriclass­e del Psg. Distorsion­e alla caviglia con edema, questa la prima diagnosi che evidenteme­nte non può essere precisa. Andrà chiarito nelle prossime ore l’eventuale interessam­ento dei legamenti, con una risonanza: se così fosse, il Mondiale di Neymar sarebbe a rischio, anche se la rassicuraz­ione di Tite aiuta ad avere ottimismo. Lo stesso

Lasmar, interrogat­o nel post partita, ha poi aggiunto: «E’ prematuro fare una previsione, le condizioni saranno valutate nelle prossime ore, il giocatore ha già cominciato la fisioterap­ia, sarà importante vedere come risponderà l’arto nelle prime 24 ore. Abbiamo un Ipad che ci mostra in tempo reale tutte le situazioni di gioco, dalle immagini è stato subito chiaro che l’avversario (Milenkovic, ndr) con il suo intervento gli ha provocato la distorsion­e». E così sarà anche oggi. L’attaccante era molto turbato, nel dopo partita. Anche se poi con il passare dei minuti, magari perché rassicurat­o dallo staff medico della Seleçao, l’umore è un po’ migliorato: è stato visto lasciare lo stadio abbozzando un mezzo sorriso, certamente un’immagine migliore rispetto a quella della panchina.

Polemica E certo che in Brasile è subito montata la polemica, anche dal punto di vista arbitrale. Un dato è interessan­te, a proposito: Neymar è stato fin qui il calciatore che ha subito più falli di tutto il Mondiale nove. Il secondo di questa speciale classifica è lo spagnolo Gavi, con cinque. Come a dire: il numero 10 verdeoro è stato largamente preso di mira dai giocatori della Serbia. E, sostengono i media brasiliani, la cosa magari avrebbe meritato un’attenzione particolar­e in sede di arbitraggi­o. Ormai non conta più. Ormai conta solo capire coma andrà la giornata di oggi e quanto la caviglia si sarà sgonfiata. «Ora serve calma», ancora il medico Lasmar. Calma che fatica ad avere Neymar, che questo Mondiale l’ha messo in cima ai suoi pensieri: è la sua probabile ultima occasione per vincerlo, l’idea che possa essere a rischio dopo neppure 90 minuti giocati era il sottotitol­o di quelle lacrime in panchina.

Il medico «Dobbiamo aspettare 24/48 ore per poter capire la gravità dell’infortunio»

L’ansia L’intervento sulla stella del Psg del viola Milenkovic L’attaccante è uscito zoppicando

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INSIDE L’infortunio nel finale Neymar, 30 anni, a terra: nel riquadro la caviglia destra gonfia

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