Mancino, fa gol e sa costruire sulla trequarti
Angelo Preciado nella prima partita del Mondiale è stato il terzino destro dell’Ecuador che ha battuto il Qatar e nella classifica per occasioni create in campionato è uno dei terzini migliori. Il top è Robertson – garanzia – ma lui non va lontano dal vertice. Ha 24 anni, gioca al Genk da tre stagioni e lotta per un posto da titolare. Gli scout appassionati di Sudamerica commenterebbero: bravo, ma sarebbe stato da prendere prima, quando faceva onde con l’Independiente del Valle, club ecuadoriano che lo ha lanciato verso il calcio europeo. Sì, ma che ci fa in questa pagina? È qui perché secondo gli algoritmi di Driblab sarebbe un’aggiunta perfetta per il Napoli di Spalletti. Inizialmente, diciamo, un’alternativa a Di Lorenzo, in prospettiva un giocatore importante, con grandi margini. E rispetto ai consigli per Milan, Juve e Inter, costerebbe meno.
La Serie A ha un distaccamento a Varsavia: in campionato giocano 10 polacchi e ormai abbiamo capito, lì si formano calciatori interessanti per i nostri standard. Sebastian Szymanski ha tutto per diventare l’undicesimo (gli scout italiani già lo seguono, ovviamente). L’età: è del 1999. Il piede: è mancino. La capacità di creare pericoli sulla trequarti, anche giocando in diverse posizioni. Al momento, è un titolare del Feyenoord, che in estate lo ha preso in prestito dalla Dinamo Mosca. In più, ha già segnato 6 gol, che in quattro mesi di calcio pochi non sono. Per gli algoritmi è l’ideale per Gasperini, diciamo un dopo-Malinovskyi, con cui ha qualche caratteristica in comune. Operazione, sulla carta, molto in linea con le strategie di un’Atalanta… generosa: Szymanski costa più dell’acquisto-tipo nerazzurro. Per ora, però, in Polonia si è parlato soprattutto di Real Sociedad e Siviglia.