Gruppo solido che sa soffrire La matricola poco concreta
AParma giocano con i paragoni e osservano il cammino della Cremonese che, nello scorso campionato, guidata da Fabio Pecchia, aveva gli stessi punti del Parma di oggi. E’ un motivo di speranza per la gente che, anche se la società non ha
mai voluto pronunciare la parola “promozione”, crede nell’impresa per tornare in A. Pecchia, con un lavoro certosino, ha creato un gruppo solido, capace di soffrire e di far emergere il suo talento. Attilio Tesser, dopo la promozione dell’anno passato, sta incontrando qualche difficoltà nel calare la sua squadra nel nuovo torneo. Normale. Il gioco c’è, l’organizzazione pure, forse manca ancora un po’ di personalità e una maggiore concretezza in fase realizzativa.