Nella rovesciata di Richarlison c’è tutto il calcio
Da che calcio è calcio, quando cerchi bellezza, in prima battuta ti rivolgi al Brasile. Richarlison de Andrade giovedì scorso ha confermato la regola. Contro la Serbia, il centravanti ha segnato il gol più bello della settimana, già candidato a diventare il più bello della manifestazione: una spettacolare rovesciata, in perfetta coordinazione. Un gesto plastico, pittorico, a metà tra l’arte marziale e la danza, come la capoeira. Un’acrobazia iconica, da bustina delle figurine Panini, come quella di Carlo Parola. Ma bellissime anche le lacrime che l’attaccante brasiliano ha pianto a fine partita tra le braccia di mamma e papà. Con due gesti ravvicinati, l’attaccante brasiliano ha sintetizzato l’essenza più pura del calcio: bellezza ed emozione.