Odermatt e la sua legge tra gigante e SuperG È già fuga per la vittoria
Già due successi su tre gare: in Canada batte Kilde Donne negli Usa: ex-aequo tra Larsson e Holdener
Se non è già fuga per la Coppa, poco ci manca. Marco Odermatt ha gareggiato tre volte in questa stagione: vittoria in gigante sul Rettenbach di Soelden, terzo posto in discesa e successo in superG nel vero "speed opening" di Lake Louise. Un fenomeno.
Duello Aleksander Aamodt Kilde, che nella classifica finale della scorsa stagione ha chiuso dietro di 467 punti, è ancora l'unico che può insidiarlo, vincendo tutte o quasi le gare veloci. Quasi, appunto: nel superG canadese segnato dalla brutta caduta dello svizzero Caviezel, il norvegese è secondo a 37/100, davanti all'austriaco campione olimpico Matthias Mayer a 78/100. Così si fa dura: Odermatt, al 13° successo in carriera, è salito sempre sul podio nelle ultime otto gare, vincendone tre. Niente da fare, invece, per Dominik Paris, 18° a 1"64" col pettorale numero 2: del weekend in Nord America l'azzurro può salvare solo la velocità di punta, tra le migliori registrate. Stupisce, invece, grazie a una pista migliorata verso la fine, l’11° posto a 1”36 del 29enne milanese Guglielmo Bosca, già 9° quest'anno nella discesa di Kvitfjell, in Norvegia. Indietro gli altri italiani: 24° Innerhofer, 27° Casse, 39° Marsaglia. Fuori Franzoni, Franzoso e Molteni.
Donne A Killington, Stati Uniti, nel giorno della doppia delusione Petra Vlhova (quarta) e Mikaela Shiffrin (quinta), festeggiano a pari merito la svizzera Wendy Holdener e la svedese Anna Swenn Larsson, al primo successo della carriera in slalom. Terza e staccata di 22/100 l'austriaca Katharina Truppe, brava a risalire dall'ottava piazza della prima manche. Per l'Italia, dopo Anita Gulli a Levi, altre due azzurre nella top 30: Marta Rossetti torna in zona punti come non accadeva dal 3 gennaio 2021 (22ª a Zagabria) chiudendo 18ª a 1"65, grazie al quinto parzia- le nella seconda discesa dopo il 26° crono di qualificazione; sette punti anche per Federica Brignone, 24ª a 2"19. Esclusa invece dalla seconda manche Lara Della Mea, mentre Anita Gulli ha inforcato a metà percorso.