La Gazzetta dello Sport

Azzurri dominati dal Lilla Poker francese, poi Raspadori

Ritmo lento e gambe imballate dalla preparazio­ne Ma contro l’Inter, Spalletti recupererà mezza squadra

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Troppo brutto per essere vero. Il Napoli chiude l’anno con due sconfitte al Maradona. Come nel 2021, ma per fortuna questa volta sono solo amichevoli. Manca il ritmo, la gamba non gira al massimo e contro un avversario brevilineo e rapido si finisce per fare una brutta figura. Il portoghese Fonseca schiera un Lilla brillante che segna quattro gol, divorandon­e un altro paio. Perché nel finale gli azzurri provano almeno a fare un gol ma si scoprono inesorabil­mente al contropied­e. In una serata che non dà molte indicazion­i a Spalletti. Salviamo solo qualche buona, vecchia, sovrapposi­zione a destra fra Politano e Di Lorenzo e la condizione di Ndombele, sempre presente fisicament­e e dentro il gioco. Gioco che però latita perché sincronism­i nelle due fasi non se ne vedono per via di questa condizione non al meglio.

La partita A volte può essere anche lo scarico sul lavoro svolto, a rendere le gambe meno reattive. Fatto sta che gli azzurri appaiono irriconosc­ibili, troppo passivi. Si soffre la brillantez­za degli esterni francesi e la profondità delle giocate di André Gomes. E dopo qualche barcollame­nto difensivo arriva il gol del Lilla su calcio d’angolo ed errore di posizionam­ento che consente a Diakite di concludere. Nel finale Osimhen risolleva i suoi alzando il pressing, la squadra costruisce qualcosa, ma a Kvara manca il guizzo finale e spreca due buone occasioni. Ripresa complicata con ripetuti svarioni difensivi. Come quello di Ostigard scavalcato da un portentoso colpo di testa di Weah Jr, che libera David per il gol. Poi squadra sbilanciat­a che offre a Ounas la ripartenza del 3-0, con la classica rete dell’ex, e situazione tattica simile nel 4-0 di Bamba. La rete finale di Raspadori serve almeno a far esultare per un attimo i tifosi, che cantano: «A Milano con undici leoni». Mancavano sei giocatori che verranno recuperati fra Qatar e infortuni. Ora le due settimane servono a Spalletti per rimettere a posto il motore di questa macchina in rodaggio.

ma.ni. 1’01’’

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy