La Gazzetta dello Sport

La notte di Castrovill­i Torna, inventa e segna nel 6-1 al Lugano

Il centrocamp­ista era fuori da aprile: è subito show «Un’emozione unica, ho i brividi»

- Di Giovanni Sardelli © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Come un film. Il rientro, le giocate, il gol. Otto mesi dopo la ricostruzi­one del ginocchio sinistro, Castrovill­i ha vinto la scommessa con se stesso: è tornato entro la fine dell’anno solare. Il resto è storia: 16’ in campo contro il Lugano, corse, giocate, contrasti. E quel gol ad un soffio dal fischio finale con un tocco dolcissimo a scavalcare il portiere avversario. Omaggiato da tutto il gruppo viola con un abbraccio collettivo da brividi. Gli stessi che ha provato il 10 mettendo nuovamente piede in campo: «Un’emozione unica. Il percorso è stato lungo ed oggi si chiude un cerchio. Ho i brividi».

Goleada viola L’ amichevole trova il tempo che trova. E’ finita 6-1 grazie alla doppietta di Barak e ai gol di Duncan, Ikone, Milenkovic ed appunto Castrovill­i (Amoura per il Lugano), ma la partita in realtà è stata azzoppata al 34’ dall’espulsione di Macek per un fallo da dietro a centrocamp­o su Dodo. Essendo l’ultima amichevole prima della ripresa del campionato, era fondamen

tale provare soluzioni e trovare ritmo vero. Giocare un’ora in superiorit­à numerica ha tolto significat­o al match, cosa che è piaciuta ovviamente poco anche ad Italiano. La gara ha detto che il gioco è fluido, ma qualche difetto va corretto. Il gol subito, figlio di uno svarione di Milenkovic, è bruttino ed i centravant­i (Jovic e Cabral) non hanno segnato nemmeno uno dei 27 gol di questo precampion­ato. La copertina però, è tutta per Castrovill­i: «Il momento più duro è stato l’infortunio, ma dal giorno dopo ho aperto la mente e non mi sono mai abbattuto. Ringrazio mia moglie Rachele». Castrovill­i può giocare trequartis­ta come nei due in mezzo. «Deciderà Italiano, l’importante è esserci. Un pensiero per Vialli: siamo con te».

FIORENTINA-LUGANO 6-1 MARCATORI 10’ pt Duncan, 13’ pt Ikoné, 20’ pt Amoura (L), 13’ e 17’ st Barak, 20’ st Milenkovic, 45’ st Castrovill­i. FIORENTINA (4-2-3-1) Gollini; Dodo, Milenkovic, Igor, Terzic; Amatucci (30’ st Castrovill­i), Duncan; Ikoné (1’ st Kouame), Barak, Saponara; Jovic (16’ st Distefano). All. Italiano.

LUGANO (4-4-2): Saipi (1’ st Osigwe); Hajrizi (29’ st Angstamann), Mai (38’ st De Queiroz), Daprelà, Arigoni (38’ st Spinelli); Amoura (14’ st Babic), Belhadj (29’ st Maccoppi), Doumbia (38’ st Marc), Macek; Bottani (14’ st Durrer), Celar (14’ st Facchinett­i). All. Croci-Torti. ARBITRO Volpi di Arezzo.

ESPULSI Macek AMMONITI Terzic.

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ACF FIORENTINA Bravo Saponara lustra lo scarpino a Castrovill­i dopo il gol

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